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Da oggi in Campania sarà aperta la piattaforma per le adesioni al piano vaccinale della fascia di età 50-59 anni. Le convocazioni si attiveranno nei tempi più rapidi possibile, compatibilmente con l'arrivo dei vaccini. Anche per l'adesione degli ultracinquantenni il link è lo stesso già usato dalla Regione Campania per le altre categorie. La notizia ufficializzata dall’Ente di Palazzo Santa Lucia è arrivata ieri in tarda serata, al termine di una giornata calda sul fronte della ripartenza dopo la pandemia.

Su questo aspetto la Campania, seguita a ruota da tutto il resto della Penisola, non vuole perdere tempo: dopo gli anziani, i “fragili” e le altre fasce d’età, si proceda con le vaccinazioni sui luoghi di lavoro». È l’urlo di battaglia lanciato dai vertici regionali dalla triplice sindacale dopo la firma del protocollo d’intesa fra la Regione e le parti sociali che dà l’accelerata decisiva alla campagna per gli addetti delle varie attività produttive del territorio: l’accordo, infatti, prevede le somministrazioni dei farmaci anti-Covid anche nei luoghi di lavoro.

Il protocollo d’intesa - che sarà dettagliato nelle prossime settimane, soprattutto per quanto riguarda la parte organizzativa - fa seguito a quello nazionale stipulato lo scorso 7 aprile con il Governo e prevede la possibilità di somministrare i vaccini ai datori di lavoro e ai dipendenti, su base volontaria, direttamente nei locali aziendali o nei siti individuati delle aree industriali con il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali aziendali e dei rappresentanti per la sicurezza sul lavoro. Le somministrazioni saranno eseguite da medici competenti. Il grande elemento dell’accordo regionale è che il ventaglio di persone da immunizzare legate al mondo del lavoro s’allarga: nell’accordo, infatti, è previsto che le dosi sono previste non soltanto per i lavoratori di una determinata azienda che aderirà alla campagna, ma anche per i loro familiari.

FONTE: La Città

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