Il Sole della Sicilia illumina Trieste. E' Roberta Santapaola l'ultimo innesto della Pallanuoto Trieste di Ilaria Colautti, pronta a recitare il ruolo di outsider nel prossimo campionato di A1. La talentuosa catanese, classe 2000, torna a riassaporare l'aria della massima serie dopo aver letteralmente incantato a suon di goal (ben 26) e prodezze nello scorso torneo di A2, trascinando la Brizz ad un passo da una storica promozione e trasformando in gallerie d'arte le piscine che hanno visto protagonista la squadra allenata da Carlo Zilleri. Un'annata straordinaria che le è valsa anche due titoli di Best Goal della prima fase dei gironi Centro-Sud e di quella play-off nonchè un posto di riguardo nella Top 7 finale dell'intera stagione. Santapaola si riappropria così del palcoscenico che più le compete ed ha dimostrato di meritare, pronta a sfruttare l'importante chance offertale dalla società alabardata ed a mettere sul piatto il vasto menù del suo repertorio. La dimostrazione dell'ottima palestra che rappresenta un campionato come quello di A2 disputato in contesti ambientali e tecnici ideali che possono esaltare le qualità delle singole al servizio del collettivo.
Secondo quanto appreso in anteprima, la trattativa ha avuto l'accelerazione decisiva lo scorso week-end mentre lunedì sono stati formalizzati i vari aspetti burocratici: "La scelta per me è stata facile - spiega la ragazza siciliana ai microfoni dell'ufficio stampa del club triestino - il gruppo è giovane, c’è tanta voglia di allenarsi, crescere e migliorare. Conosco quasi tutte le mie compagne di squadra, sono stata accolta con grande entusiasmo e disponibilità. Obiettivi? Ci attende un campionato da affrontare al meglio, giocando assieme e aiutandoci l’un l’altra possiamo toglierci più di qualche soddisfazione". L’allenatrice Ilaria Colautti inquadra la Santapaola dal punto di vista tecnico: "Roberta è una tiratrice con il fiuto del gol, può occupare posizione quattro e cinque, è dotata di ottimi fondamentali. Si è già ambientata nel gruppo, per noi è un valore aggiunto davvero importante". Il direttore sportivo Andrea Brazzatti spiega i dettagli della trattativa: "Abbiamo trovato l’accordo in pochissimo tempo. Dopo il ritiro di Amanda Russignan avevamo bisogno di rimpolpare la rosa, Roberta è una ragazza di prospettiva, giovane come piace a noi, che ci darà una grande mano".
A Trieste ritroverà l'amica e compagna di mille battaglie Isabella Riccioli, concittadina, una sorella acquisita anzi gemella, con cui ha condiviso numerosi Scudetti giovanili ma anche Lucrezia Cergol e Francesca Colletta con cui (insieme a Riccioli) conquistarono uno storico Argento Mondiale con la Nazionale Under 19 a Belgrado. Esperienze in azzurro condivise anche con l'attuale estremo difensore triestino Sara Ingannamorte. Per la stellina che indosserà con fierezza anche alla "Bianchi" e in giro per l'Italia la calottina numero 12, l'esordio sarà da quelli da film. Un classico scherzo del destino che la opporrà nel primo incontro ufficiale di Coppa Italia (venerdì a Firenze) alla squadra con cui ha già assaggiato l'A1 e soprattutto fatto man bassa di successi con le giovanili: L'Ekipe Orizzonte che annovera nelle sua fila, attualmente, anche la sorella Helga co-protagonista dei grandi successi brizzini grazie ai suoi miracoli tra i pali. L'auspicio per entrambe è che possano ritrovarsi ben presto l'una affianco all'altra in massima serie e dare spettacolo per la gioia di mamma Elisabetta, papà Giovanni e del fratello Gianmaria. Nel frattempo le emozioni sono pronte a far spazio alla vasca e alle prime perle balistiche per far sognare le orchette.
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