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Cala il sipario sulla stagione 2021/2022 per il campionato di Serie B maschile. Lo fa con le promozioni di President Bologna e Cus Palermo che si aggiudicano le rispettive gare 3 contro Club Aquatico Pescara e Waterpolo Palermo. Riavvolgendo il nastro mercoledì era toccato alla RN Frosinone e alla RN Imperia fare l'impresa e conquistare in soli due confronti il salto di categoria, a discapito di avversari di grande spessore come Ischia Marine Club e Locatelli. I ciociari danno vita ad uno spettacolare confronto con il club isolano-partenopeo spuntandola grazie al successo interno (9-5) e quello della "Scandone" (8-9) con il portiere Brandoni, Mele e Mellacina grandi protagonisti per il Sette di patron Russo, bravo a bloccare le numerose risorse avversarie costituite dai vari Mattiello, Centanni, Simonetti, Saviano e D'Antonio. Di cuore e carattere il successo dei giallorossi imperiesi che, trascinati dai vari Corio, Lengueglia, Cesini, capitan Somà, Gandini ed i due portieri Agostini e Merano; la spuntano nel derby ligure con l'insidiosa Locatelli di Picasso. Alla "Sciorba" termina 4-7 per i ragazzi di Fratoni che si ripetono davanti al ritrovato pubblico amico della "Casione" con una poderosa progressione conclulsa sul 12-8.

E' servita, invece, la "bella" alla President Bologna per riconquistare sul campo l'A2 persa per propria volontà la scorsa estate, optando per l'autoretrocessione. Gli emiliani di Risso dominano la prima sfida travolgendo 11-3 il Club Aquatico Pescara poi si fanno sorprendere dagli abruzzesi di Bocchia nel return match di Chieti con un 9-8 vietato ai deboli di cuore. A mettere le cose in chiaro il terzo confronto con Kadar e compagni che s'impongono con un perentorio 11-6 con Parisi (6 reti) confermatosi nelle vesti di top scorer e uomo determinante insieme ai vari Moscardino, Marciano e Pellegrino. Ad alta intensità anche i tre derby palermitani: la spunta La Braciera Cus Palermo di Giampiero Occhione che dopo il ko di gara 1 ai rigori (14-15), si riscatta quattro giorni dopo sempre all'"Olimpica" lasciando a bocca asciutta la Waterpolo Palermo (5-13). I cussini, sorretti dalla vena realizzativa di Szabo, Ferlito e Geloso, ribadiscono la supremazia territoriale con i mai domi cugini, imponendosi nella gara decisiva con un 11-5 che non lascia spazio a repliche. 

Le quattro neopromosse prenderanno il posto delle retrocesse Sori, Padova, RN Arechi e Unime.