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Botto da vigilia di Ferragosto per il Rapallo che cala il secondo asso d'esperienza sul mercato dopo l'ingaggio di Nicole Zanetta. Ad agire ai 2 metri ci sarà Gaia Apilongo (foto Enrico Casiraghi), una delle icone della Pallanuoto femminile italiana nonchè tra le miglori interpreti del ruolo. "Oltre me e mio fratello (coach Luca) si aggiunge un'altra abruzzese tra le fila del RPN. Trovare un conterraneo qui al Nord fa sempre piacere, sicuramente la forza e la gentilezza di noi abruzzesi sarà un altro valore aggiunto di questa squadra!", annuncia con soddisfazione patron Enrico Antonucci. Gaia Apilongo, nata ad Ortona in provincia di Chieti, il 24 ottobre 1992, ma pescarese doc a tutti gli effetti, è un centroboa che grazie alla sua duttilità, può giocare anche in posizioni diverse. Giocatrice di grande spessore tecnico che coniuga alla perfezione l'entusiasmo di una bambina ad una vasta esperienza vantando doti di leader dentro e fuori dalla vasca.

"Sicuramente non posso nascondere un po' di ansia e di emozione per questa nuova avventura. - spiega l'ormai ex capitano dell'NC Milano - La voglia di mettermi ancora in gioco e al servizio di questa squadra giovane mi ha spinto a scegliere Rapallo". Tra i fattori determinanti per la scelta della giocatrice con trascorsi anche a Messina e Pescara la presenza di Ursula Gitto con cui ha già condiviso parte dell'esperienza meneghina: "Sono contenta di trovare Ursula perchè oltre che una bravissima giocatrice, è soprattutto un'amica. Abbiamo già giocato insieme e so che possiamo essere delle figure di riferimento per le ragazze più giovani. Penso che la squadra possa lavorare con la testa giusta per togliersi più soddisfazioni possibili. L'entusiasmo del presidente Antonucci, che ringrazio ancora per avermi dato quest'opportunità, contribuirà sicuramente a darci la carica per puntare in alto". Qualità umane e tecniche, il Rapallo continua ad intraprendere la retta via.