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Dopo tre giornate tra le protagoniste annunciate del girone B di Terza Categoria c'è senza dubbio la Pol. Atletico Salerno 2019, formazione che ha ereditato per la quasi totalità dei componenti il gruppo storico della Cerrone FC che ha chiuso i battenti dopo due anni di battaglie chiuse con la sconfitta ai play-off del Giugno scorso contro la Neugeburt. Su iniziativa delle colonne portanti della vecchia squadra e grazie all'indispensabile supporto di patron Mauro Cesarano che ha deciso di investire nuovamente per dare continuità tecnica al progetto iniziato due anni fa, l'Atletico Salerno si è presentato ai nastri di partenza puntando sulle motivazioni, l'impegno e la dedizione di mister Vincenzo Benvenuto. L'entourage dirigenziale è composto dagli stessi calciatori che si sono mossi in prima persona per creare la nuova realtà: Alessandro Brigantino, il capitano Alessandro Manzo ed Antonio De Caro. L'organico dei "riconfermati" è stato integrato da pochi e mirati innesti: il portiere Francesco Landi ed il terzino Lorenzo Barbarulo, reduci dalla promozione rispettivamente con Sporting Audax ed Honveed Coperchia, nonchè il difensore Luca Cuffa (altra vecchia conoscenza dell'Audax), il terzino Maurizio Marsano dalla Neugeburt, il centrocampista alla prima esperienza agonistica Pietro De Stefano, l'esterno Ciro Formisano proveniente dall'Alma Salerno C5 e l'ex attaccante della Paolo Masullo Vito Stasi. Dopo il ko all'esordio con la Pegaso, sono arrivate due roboanti vittorie: il 2-4 di Mercato San Severino con il Pizzolano frutto delle reti di Marigliano, Riso e la doppietta di Brancaccio a cui ha fatto seguito il 2-1 di ieri al "Bolognese" nel derby con la Pro Salerno in un campo ai limiti della praticabilità: decisive le reti di Barbato su assist di Brancaccio ed Esposito su punizione. Dopo il match con il La Mennola, le due sfide che metteranno alla prova le reali ambizioni dei rossoblu con Montecorvino Pugliano e Minerva.