di Antonello Fedullo (Cronache)
Il girone “E” di terza categoria, edizione 2016/2017, ha vissuto, per gran parte del campionato, su un’appassionante lotta per la prima posizione, tra Real Socia Montecorice e Stio Cilento. Alla fine ha avuto la meglio il Montecorice, che ha stravinto lo scontro diretto, in casa, a tre giornate dal temine, distaccandosi in modo determinante in testa alla classifica. Una vittoria programmata dalla società, che ad inizio stagione si era affidata, oltre che a numerosi giovani, anche a giocatori di grande esperienza, come ad esempio Cristian Chiariello e Gabriele Catania, che hanno calcato in campi di promozione e prima categoria. Una società Giovane, nata nel 2011, che ha riportato il calcio a Montecorice, dopo l’esperienza in passato del Socia Calcio. Una stagione esaltante, chiusa con 16 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, due delle quali giunte nelle ultime giornate, quando la vittoria del campionato era già acquisita. Soddisfazione, naturalmente, nelle parole dell’allenatore, mister Antonio Santoro, che ha guidato i ragazzi a questo grande traguardo, portando il Montecorice per la prima volta in seconda categoria: “Siamo partiti ad inizio stagione con l’obiettivo di lottare per la prima posizione, sapevamo che non sarebbe stato facile, perché nel girone c’erano molte squadre ben attrezzate come noi, a cominciare dallo Stio, ma anche il Cilento calcio, il Prignano, il Vatolla. Proprio lo Stio è stato il nostro avversario più duro, siamo stati testa a testa fino a poche giornate dalla fine. Tutto si è deciso nello scontro diretto, dove abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più di loro. Sono contento per i miei ragazzi, tutti di Montecorice, che hanno dato il massimo per la maglia e per il nome del proprio paese. Un paese che ci è stato vicino, sempre. Nella partita contro lo Stio il campo sportivo era gremito, quasi tutto il paese è venuto a sostenerci. E’ stata un’emozione grandissima. E’ il nostro primo grande successo nella nostra storia calcistica. Un’impresa solo sfiorata nel 2014, quando perdemmo la finale play off. Oggi ci godiamo questa vittoria, che vogliamo regalare i nostri sostenitori, al nostro paese. Il nome della nostra società – continua mister Santoro - ha un valore particolare, importante. La dicitura Socia, infatti, indica La Chiesa Madre cioè una chiesa che unisce i quattro paesi a monte del Comune di Montecorice, quale termine migliore da usare in una squadra di calcio per unire? Adesso cominciamo a pensare già alla prossima stagione, perché la seconda categoria sarà impegnativa per il nostro piccolo Comune. Ma è certo che faremo di tutto per rinforzare la squadra e fare bene anche nella prossima stagione”. La società è guidata dal presidente Gianni Funiciello, che con fondi personali e qualche sponsor locale si fanno carico delle spese.
Questo l’organico della squadra: Franciulli Paolo, Lembo Gennaro, Meola Simone, Funicello Giuseppe, Funicello Danilo, Funicello Samuel, Santoro Simon Pietro, Maffia Alessandro, Landulfo Giuseppe, Martino Antonio, Farro Vincenzo, Lembo Natale, Radano Maikol, Ardovino Michele, Malzone Francesco, Catania Gabriele, Minghetti Massimo, Chiariello Cristian, Mileo Ulisse, Martino Pantaleo, Russo Antonio.
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