

È morto a 86 anni Augusto Strianese, figura di spicco dell’imprenditoria salernitana e protagonista della vita economica locale dagli anni Ottanta in poi. Ex presidente della Camera di Commercio di Salerno e di Confindustria Salerno, Strianese fu tra i primi a intuire il potenziale strategico dell’Aeroporto “Salerno Costa d’Amalfi”, di cui promosse la riapertura ai voli di linea nel 2008, sostenendo l’iniziativa con risorse e convinzione personali, nonostante le polemiche e l’opposizione politica dell’epoca. Negli anni Ottanta aveva anche guidato la Fisa, la cordata di imprenditori salernitani che rilevò la Salernitana prima dell’ingresso della famiglia Soglia. Uomo dal carattere deciso e dalla visione spesso anticipatrice, era profondamente legato alle sue origini - era nato nel rione Porto di Salerno - e negli ultimi anni si era ritirato nella sua Villa Divina, tra agrumeti e ulivi a Benincasa, vicino Vietri sul Mare. I funerali si terranno domani alle 11, nella chiesa dell’Annunziata di Salerno. Il sindaco Vincenzo Napoli ha espresso il cordoglio dell’amministrazione, ricordando in Strianese "una visione lungimirante, la capacità d’investire nell’innovazione e l’amore per la sua terra".
"Un grande imprenditore, un grande amico – ha dichiarato il presidente di Unioncamere e della Camera di commercio di Salerno Andrea Prete – ho conosciuto Augusto quando era presidente degli industriali e io ero da poco iscritto al gruppo giovani dell’associazione. Una personalità forte, che ha interpretato ogni ruolo dando il massimo. Personalmente ho ripercorso il suo cammino, prima alla guida di Confindustria Salerno e poi della Camera di Commercio e i suoi sempre saggi consigli non mi sono mai mancati. Ricordo soprattutto il suo impegno per l’apertura dell’aeroporto di Salerno e oggi, sicuramente, senza la sua determinazione e ostinazione per l’infrastruttura, in anni complicati, non avremmo un aeroporto operativo". La proprietà, la dirigenza, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff dell’U.S. Salernitana 1919 partecipano con commozione al dolore che ha colpito la famiglia Strianese per la scomparsa del caro Augusto, che fu presidente granata dal 1985 al 1987. Mise a disposizione le sue competenze e le sue risorse nella cordata della FI. SA. (Finanziaria Salernitana), che rilevò il club nel mese di giugno di quarant’anni fa, portandolo avanti con senso di responsabilità fino all’avvento della presidenza Soglia (14 aprile 1987).
"Ad Augusto Strianese – ha affermato il presidente di Confindustria Salerno, Antonio Sada – mi legava un sentimento di profonda stima ed affetto. E’ stato presidente di Confindustria Salerno dal 1987 al 1991 e successivamente abbiamo vissuto insieme tanti anni di vita associativa, condividendo impegni e sfide. Sia da nostro presidente, che nel ruolo di rappresentante degli industriali salernitani alla presidenza della Camera di commercio, ha profuso massima passione ed entusiasmo. E’ stato protagonista di scelte cruciali che hanno determinato lo sviluppo del territorio, sempre propositivo e risolutivo nell’affrontare i grandi temi su cui si è giocato il passato, il presente e il futuro della nostra provincia. Tutti noi lo ricordiamo per la lungimiranza mostrata, per la correttezza, la cordialità e lo stile dei comportamenti che hanno contraddistinto il suo cammino associativo".
FONTE: Il Denaro
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