

Tutte le squadre in vasca al sabato per la seconda giornata del campionato di Serie A1 maschile. I campioni d'Italia della Pro Recco superano 18-11 la Pallanuoto Trieste alla "Sciorba" di Genova. Undici giocatori di movimento per la formazione guidata da Sukno con triplette di Di Fulvio e Iocchi Gratta, mentre tra i giuliani brilla Draskovic con 7 reti. I biancocelesti si presentano con un rapido 3-0, Granados sbaglia un rigore ed i muli (espulso Szabo per la presenza contemporanea di quattro stranieri in vasca) iniziano a prendere le contromisure: un doppio 4-2 porta i padroni di casa a doppiare gli alabardati 8-4 all'intervallo lungo fissato dal grande ex di turno Mladossich (prima doppietta da recchelino in più) dopo che gli ospiti avevano raggiunto anche la provvisoria parità. Quattro reti per parte nella terza frazione con il numero 10 giuliano (tre rigori) a contenere la sfuriata locale, negli ultimi 8' ampi spazi in cui trovano spiragli anche Granados (2), Condemi, Pavillard e Cassia (primo goal in campionato dopo la prodezza europea) da una parte; Razzi e Podgornik (2) dall'altra. Di Manzi l'altra segnatura triestina; doppio Irving, Patchaliev, Buric e Presciutti per i locali.
L'AN Brescia di Bovo passa 14-16 in casa del CN Posillipo. In gran spolvero per i lombardi Alesiani con una cinquina, seguito da Ferrero e Balzarini (100% in extra player) autori entrambi di una tripletta. Prova lodevole da parte dei partenopei di Pino Porzio (privo degli infortunati Maksimovic e Milicic) che danno filo da torcere agli ospiti che conducono 6-9 dopo i primi 16' di gioco. Grande reazione dei rossoverdi che perdono Cuccovillo (due reti fin qui), espulso per proteste, ma trainati dal grande ex Renzuto Iodice (doppietta) si portano sul -1 ad un tempo dalla conclusione. Fioccano le espulsioni, fuori per limite di falli Dolce, Balzarini e Guerrato per i viaggianti; Bertoli e Porzio junior per i napoletani che agguantano la parità con Radovic (doppietta). Popadic (2) spinge nuovamente avanti i suoi, Mattiello ricuce e proprio Renzuto ha la palla buona per il pari ma spara alto ed a porta vuota ad 1'' dalla fine i bresciani chiudono i conti con il pokerissimo del proprio capitano. L'ex Dolce, Gianazza e Giri completano l'opera mentre ai posillipini non basteranno le altre doppiette di Serino, Nagy (in più entrambi) e Rocchino ed il sigillo di Valle.
Tutto facile, invece, per la RN Savona che si impone d'autorità, 9-21, in casa della De Akker. A Bologna i biancorossi di Angelini dettano da subito il proprio ritmo con un primo parziale tennistico (1-6). Trascinati dalla cinquina di Leinweber (tre superiorità e un rigore), capocannoniere attuale del torneo, e dal poker dell'eterno Figlioli, i liguri tengono alta l'intensità anche nei periodi successivi chiudendo in discesa. L'ex Campopiano (doppietta) consente ai felsinei di arrivare sotto 4-9 all'intervallo lungo poi i savonesi riprendono a marciare forte con altre 12 reti equamente suddivise nelle due frazioni conclusive. L'altro ex Erdelyi (tripletta) prova inutilmente a limitare i danni, ultimo parziale accademico utile a migliorare gli score personali di Gullotta e Bruni (triplette), Guidi (bis) ed Andrea Condemi (ennesimo ex di turno) che seguono le precedenti realizzazioni di Damonte (2) e Cora. Stocco, Lucci, Matteo Bragantini e Milakovic chiudono il tabellino emiliano. Fuori per limite di falli Paolo Bragantini, Rocchi, Guidi, Cora e Condemi per la Rari, Di Murro per i locali.
Successo esterno e primi punti in classifica per il CC Ortigia che piega 15-17 la RN Florentia alla "Nannini". Un 4-5 per parte fatto di sorpassi e controsorpassi e punteggio in perfetta parità dopo i primi due tempi (9-9). L'altalena di reti è costante anche nella ripresa con puntuali botta e risposta. Risultato di 12-12 dopo tre tempi, poi gli aretusei di Piccardo hanno ragione dei gigliati nell'ultimo quarto con un parziale di 3-5. Scatenati tra le file siciliane Carnesecchi, ex di turno, con sei goal di cui l'ultimo decisivo e Baksa con cinque. Il rigore di Aranyi e Radic contribuivano a dare la spallata cruciale ai toscani che non molllavano con il primo centro di Milletti, il secondo in più di Bini ed il quarto di Di Fulvio che emula nello score Sordini (tre in più + rigore). Reti ininfluenti nel computo finale come quelle di Benvenuti (2), Rouwenhorst e Borghigiani. A spingere i biancoverdi anche l'uno-due di Riccardo Torrisi, Di Luciano e Trigali Capuano.
Sorride anche l'altra compagine siciliana, il TeLiMar Palermo, che regola a domicilio, 8-6, l'Olympic Roma. Da rimarcare due ottime difese e due grandi prestazioni dei portieri: Massaro para il terzo rigore in due gare (a De Robertis) mentre De Michelis ipnotizza Muscat. I palermitani di Baldineti, a punteggio pieno dopo due giornate, si portano sul 5-3 nel cuore della terza frazione, firmato da Lo Dico, trainati dalla tripletta di Saveljic. Controbreak di 0-3 dei capitolini con il tris di De Robertis e Ciotti (in precedenza a segno Mirarchi) ma le emozioni non cennano ad esaurirsi e la compagine di casa adopera il soprasso decisivo: il triplettista Muscat, letale in extraman, pareggia i conti e firma il sorpasso; Giliberti pone il sigillo sulla vittoria del club dell'Addaura.
Sfida combattuta tra l'Iren Genova Quinto e la Roma Vis Nova che chiudono i tempi regolamentari sul 12-12. La formazione di coach Calcaterra mantiene maggiore lucidità nella serie dei rigori e si impone 14-16 grazie alle due parate decisive di Correggia su Veklyuk e Miraldi e alla trasformazione vincente di Antonucci, due reti in partita. È la prima gara del campionato di Serie A1 maschile a decidersi ai tiri di rigori. Rapidi capovolgimenti di fronte nella prima parte, i biancorossi sono avanti 7-6 al 16' ed allungano con Gogov (quaterna + una rete ai rigori dopo i due precedenti trasformati) e Aicardi (doppietta). Il giovane Pistaffa (bis) rispedisce al mittente i tentativi di rientro dei leoni che si materializza comunque nel finale con tre delle quattro reti di Mercep (in goal anche ai rigori) ed il bis di Poli. Nei regolamentari un penalty parato da Nishimura a Penava (che si rifarà nella lotteria finale dopo un goal nei 32'), doppietta di Villa, Gandolfo e Nora (a bersaglio ai rigori) per i liguri mentre sul fronte opposto sempre in auge l'azzurrino Di Corato (2), Maurizio Maffei fa centro prima su azione poi dal dischetto virtuale.
Nel confronto tra neopromosse al Centro Federale "Felice Scandone" l'AC Group Canottieri Napoli si aggiudica per 14-9 il derby con la Rari Nantes Salerno (al seguente LINK la cronaca integrale). Partita equilibrata per tre tempi, poi i giallorossi di Massa prendono il largo nell'ultimo parziale chiuso con un perentorio 5-1 dopo che i salernitani erano riusciti a trovare nel terzo tempo il primo vantaggio con Do Carmo. Il top scorer del derby con cinque reti è Bursac, 26enne serbo da poco ingaggiato. Il compagno di squadra Confuorto cala il poker.
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