Dopo un importante evento di riqualificazione, l'osservatorio Astronomico dell’Università di Salerno è tornato operativo con a ricollocazione della sua storica cupola sul tetto dell’edificio F nel campus di Fisciano. Questa struttura, che rappresenta uno dei punti di riferimento scientifici e divulgativi dell’ateneo, riprende così il suo ruolo centrale dopo anni di attività. L’osservatorio è presente all’Università di Salerno dagli anni Ottanta, periodo in cui è stato istituito per supportare sia l’insegnamento che la ricerca in astronomia e fisica. Nel corso del tempo, ha ospitato vari strumenti per l’osservazione del cielo e ha rappresentato un importante luogo di incontro tra studenti, docenti e appassionati.
Il recente progetto di restauro, portato avanti dall’Ateneo e dal suo Ufficio Tecnico, ha visto l’installazione di una nuova cupola di 6,5 metri di diametro, la più grande in Italia. E' stato collocato al suo interno un telescopio Ritchey-Chrétien da 60 cm, in grado di supportare anche progetti di ricerca di alto livello, ma soprattutto di livello internazionale. La riapertura di questa struttura rinnova l’impegno dell’ateneo nel campo della ricerca, rafforzando il legame con il territorio e promuovendo la cultura scientifica e la curiosità verso l’universo.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.