di Massimiliano Catapano
Un duro colpo al traffico di droga nell’Agro Nocerino-Sarnese. È quanto messo a segno questa mattina dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di dieci persone, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. L’operazione rappresenta l’ultima fase di un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno e avviata da tempo per contrastare una presunta organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti su vasta scala. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il gruppo sarebbe stato attivo tra Nocera Superiore, Castel San Giorgio e Cava de' Tirreni, gestendo numerose piazze di spaccio con una rete strutturata di pusher e "corrieri" che, oltre alla vendita diretta nei cosiddetti "droga shop", effettuavano anche consegne a domicilio, raccogliendo gli ordini di cocaina e crack tramite telefonate.
Le indagini, il cui esito sarà oggetto di ulteriori valutazioni nelle prossime fasi processuali, rappresentano l’estensione di un’altra operazione condotta lo scorso 3 maggio, che aveva già portato all’arresto di otto soggetti coinvolti nei medesimi reati. Nonostante i primi blitz, secondo gli investigatori, l’organizzazione avrebbe continuato a operare senza sosta, riorganizzando le proprie attività sul territorio con modalità sofisticate e difficili da intercettare. Le persone finite in manette, alcune delle quali già detenute per altre cause, sono accusate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e di detenzione e spaccio di droga. Questi i nomi dei destinatari della misura cautelare:
1. Emilia Capasso, nata a Nocera Inferiore il 16 novembre 1972, già in carcere per altra causa.
2. Vincenzo De Martino, detto ‘o principino, nato a Salerno l’11 aprile 1988, anche lui già detenuto.
3. Andrea Guariglia, nato a Salerno il 30 novembre 1986, già in carcere.
4. Guglielmo Mandiello, conosciuto come Mino, nato a Nocera Inferiore il 15 marzo 1986, detenuto per altra causa.
5. Claudio Mannara, nato a Cava de’ Tirreni il 23 luglio 1982.
6. Pasquino Mosca, soprannominato Lino, nato a Battipaglia il 6 aprile 1989.
7. Camillo Nizza, detto ‘o compare, nato a Pagani il 15 settembre 1988.
8. Wahid Francesco Osio, detto ciccio o’ ner, nato a Nocera Inferiore il 23 marzo 1990, anche lui già recluso.
9. Ferdinando Pierri, nato ad Avellino il 24 luglio 1987.
10. Michele Viscuso, nato a Pagani il 10 dicembre 1987.
I provvedimenti sono frutto di mesi di intercettazioni, pedinamenti e monitoraggi effettuati dai militari dell’Arma, che hanno documentato un intenso traffico di sostanze stupefacenti tra le province di Salerno e Avellino. Fondamentale anche il contributo delle attività tecniche e delle osservazioni dirette, che hanno consentito di ricostruire con precisione la struttura del gruppo e le sue dinamiche operative.
La droga, stando alle accuse, veniva venduta sia in punti fissi – spesso corrispondenti con le abitazioni degli arrestati – sia su ordinazione telefonica, con consegne rapide in tutta l’area interessata. Una modalità, questa, che avrebbe permesso all’organizzazione di mantenere un profilo basso e limitare i rischi di essere intercettati. L’operazione odierna rappresenta un ulteriore tassello nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico di droga che affliggono l’Agro Nocerino-Sarnese. La Procura e i Carabinieri fanno sapere che le indagini proseguono e non si escludono ulteriori sviluppi.
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