Notizie di Salerno In Web
L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

login

Omicidio Carmela Quaranta, l'inchiesta si infittisce: emergono nuovi dettagli sul presunto movente legato alla prostituzione

28/05/2025

di Massimiliano Catapano

Proseguono a ritmo serrato le indagini sull’omicidio di Carmela Quaranta, la donna di 42 anni trovata senza vita nel suo appartamento di via Trieste, a Mercato San Severino, nella notte tra il 18 e il 19 aprile. Un delitto che ha scosso profondamente la comunità locale e che, giorno dopo giorno, svela scenari sempre più inquietanti. Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni investigative, alla base dell’efferato omicidio ci sarebbe il rifiuto della vittima di sottostare a richieste degradanti: "Non voleva prostituirsi", avrebbe urlato Carmela poco prima di essere aggredita. Il principale sospettato, al momento detenuto nel carcere di Fuorni, è Gerardo Sellitto, 56 anni, ex compagno della donna. Contro di lui si è abbattuto un impianto accusatorio particolarmente solido, rafforzato da intercettazioni telefoniche, dati di geolocalizzazione e testimonianze che mettono in seria discussione le sue dichiarazioni iniziali. Ma non sarebbe stato solo. A essere indagato a piede libero anche un secondo uomo, identificato con le iniziali N.G., 38 anni, libero professionista.

Secondo quanto riferito da un conoscente della vittima, che era al telefono con lei poco prima del tragico epilogo, Carmela sarebbe stata improvvisamente aggredita da una coppia che ha colpito la sua auto con calci e pugni. La conversazione, interrotta bruscamente, è al centro delle analisi degli inquirenti, convinti che la donna fosse sotto pressione da tempo e oggetto di pressioni per scopi legati allo sfruttamento sessuale. Il quadro accusatorio nei confronti di Sellitto si fa via via più delineato: l’uomo, secondo gli investigatori, si sarebbe introdotto nell’abitazione della donna utilizzando una copia delle chiavi in suo possesso e l’avrebbe uccisa strangolandola con una corda. Subito dopo il delitto avrebbe sottratto il cellulare della vittima, forse nella speranza di cancellare tracce o rallentare l’identificazione. Un tentativo rivelatosi vano. A inchiodare il sospettato, oltre ai tabulati telefonici e ai movimenti tracciati dal GPS della sua auto, anche i filmati di una telecamera di videosorveglianza che ha ripreso due sagome dirigersi verso l’appartamento della donna proprio nella fascia oraria compatibile con quella del delitto.

L’identità della seconda figura è ancora in fase di accertamento, ma gli inquirenti ritengono che possa trattarsi di N.G., il secondo indagato, che avrebbe agito in concorso con Sellitto. La Procura ha ritenuto necessaria l’applicazione della custodia cautelare in carcere per Sellitto, ritenendolo a rischio fuga - alimentato da conversazioni captate nei giorni precedenti all’arresto in cui si faceva riferimento a viaggi imminenti all’estero - nonchè potenzialmente capace di inquinare le prove o reiterare il reato. L’inchiesta, guidata con meticolosità dai carabinieri del nucleo operativo di Mercato San Severino, continua senza sosta. Le prossime settimane saranno decisive per confermare o meno il coinvolgimento del secondo uomo e chiarire tutti i contorni di una vicenda torbida, segnata da violenza, sopraffazione e una donna che, secondo le prime ricostruzioni, ha avuto il coraggio di dire "no". Un "no" pagato con la vita.

Salerno - Cronaca -

Rimani aggiornato:

Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.

Altri articoli recenti

Giovanili, si ferma in Semifinale la corsa della Gelbision U18. L'Under 17 della Scafatese in finale. Il punto su U16, 15 e 14

Entra nel vivo la fase finale dei campionati giovanili regionali. Svanisce in Semifinale il sogno dell'Under 18 della Gelbison di Gaetano Pecora. I vallesi, privi...

"Lui è l'assassino, e lo Stato deve dargli l'ergastolo. Nessuna pietà per chi uccide una donna". Assassinata a 14 anni da chi sedeva sulla sua tavola

di Massimiliano Catapano
Marcello Carbonaro è un padre. Ma oggi è molto di più: è la voce disperata e furiosa di un Paese intero che non vuole...

35 milioni di euro dal Ministro Valditara per Scuole al Sud, Dante Santoro: "Opportunità da cogliere al volo"

Il Consigliere Comunale di Dante Santoro dopo avere accolto con un tour nelle scuole di Salerno il Ministro Giuseppe dell'Istruzione e del Merito Valditara ha lanciato una...

Cilento Youth League, la Juventus si aggiudica il torneo Under 9 tra amicizia e fair play

È stata unautentica festa di sport, amicizia e passione la prima edizione della Cilento Youth League, andata in scena dal 16 al 18 maggio presso lo stadio "Carrano" di...

Ebolitana, iniziano i lavori per un centenario vincente: torna il ds Taglianetti, in panchina siederà Pirozzi

Archiviato l'ultimo campionato di Eccellenza con la salvezza conquistata ad una giornata dal termine, l'Ebolitana guarda avanti e anticipa le prime mosse in vista della festa...

Brescia travolto dalla giustizia sportiva: penalizzazione, inibizioni e retrocessione tra accuse e sospetti

di Massimiliano Catapano
Il verdetto del Tribunale Federale Nazionale della FIGC è arrivato nella giornata del 29 maggio 2025, e ha colpito duramente il Brescia Calcio....

Us Poseidon, primo tassello per la Promozione: Voza nuovo allenatore

Al termine della strepitosa stagione calcistica conclusasi con la vittoria del campionato in Prima Categoria, l'Us Poseidon cara al patron Antonio Mondelli è pronta a...

Pallanuoto, annullata gara 3 del play-out di A2 femminile tra Metanopoli e Vis Nova: si rigiocano gli ultimi 7' del match di Roma

A seguito della sentenza del Giudice Unico Nazionale, la Federnuoto ha disposto l'annullamento di gara 3 di play-out di Serie A2 femminile tra Waterpolo Milano Metanopoli e Roma...
Contatti - Privacy Policy

Informativa per la privacy del visitatore:

Questo sito e gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono di cookie sia tecnici che di profilazione, necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'apposita policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Ho capito, non mostrare più questo banner.

Perchè vedo questo banner?