La Sis Roma batte 9-7 L'Ekipe Orizzonte in gara 2 e pareggia il conto delle finali. Al Centro Federale - Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia, davanti ad un pubblico appassionato e numeroso, decide la doppietta di Chiappini nel finale; il goal del +2 lo segna su rigore a 19" dalla sirena e una manciata di secondi dopo che Condorelli aveva parato il precedente a Domitilla Picozzi che a fine gara annuncia l'addio alla Pallanuoto giocata. Omaggio floreale del presidente Flavio Giustolisi con un mazzo di fiori rigorosamente giallo e rosso. Applausi e commozione per l'ultima nella vasca di casa del capitano romanista. Prima del fischio d'inizio viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Vincenzo Vittorioso, scomparso a 93 anni. Una vita dedicata allo sport e alle discipline acquatiche. Un riferimento per generazioni di dirigenti, atleti e semplici appassionati. Prima azione offensiva per la formazione etnea che passa in vantaggio con una parabola millimetrica di Bettini. Su un lungo lancio di Condorelli Bettini avanza fino al palo e serve dall'altra parte Andrews che insacca il raddoppio. Le giallorosse si scuotono e accorciano le distanze con la diagonale no look di Zaplatina, poi impattano con Gual Rovirosa a bersaglio all'interno dei 2 metri. Parità ed equilibrio, 2-2, dopo il primo parziale.
Dopo un minuto e mezzo del secondo tempo ancora Zaplatina firma il goal del sorpasso, ma la rete non viene convalidata a causa di un ingresso irregolare di Ranalli. Fasi di gioco confuse con le squadre che non capitalizzano le situazioni in superiorità numerica. Prosegue però il break giallorosso: Picozzi (3-2) in controfuga opera il sorpasso, la girata vincente di Cocchiere sull'assist di Ranalli vale il +2 locale a metà gara. Nella terza frazione Sesena si esalta in più occasioni, ma viene sorpresa dallo schiaffo di Leone servita dalla solita Bettini in extra player: L'Ekipe Orizzonte ritrova il goal dopo quattordici minuti. Chiappini, anche lei in superiorità, restituisce prontamente il +2 alla SIS. Bettini ricuce lo strappo con un altro pallonetto da fuoriclasse, mentre Andrews (5-5) in sei contro cinque completa il rientro catanese. Ristabilita la parità ad otto minuti dal termine. L'ultimo periodo si apre con la torsione vincente di Picozzi che elude la marcatura di Di Mario e riporta avanti le capitoline. Il passaggio teso di Bettini taglia tutta la difesa romana e arriva a Leone che traccia la diagonale lunga. Stessa azione per il goal del nuovo vantaggio giallorosso griffato da Zaplatina. La gran girata di Gagliardi (7-7) pareggia i conti, poi il lungolinea di Chiappini in più buca la porta di Condorelli. Fuori per limite di falli l'ex Tabani e Halligan da una parte, Ranalli e Carosi (speciale tifoseria per lei) dall'altra. A 39 secondi dalla sirena fallo di rigore di Halligan su Cocchiere: dai cinque metri Condorelli ipnotizza Picozzi. Cocchiere si procura un altro rigore: questa volta Chiappini non sbaglia e trasforma il 9-7 finale.
A fine gara parla così Marco Capanna, tecnico locale: "E' stata una vera e propria finale. Le due squadre hanno giocato, secondo me, una bellissima partita: ci sono stati tanti errori in superiorità numerica ma è comprensibile. Oggi la mia squadra è stata bravissima, perchè ha cancellato la brutta prestazione di gara 1: sono orgoglioso di questo gruppo. Sapere che Domitilla Picozzi smetterà a fine anno è per me un colpo al cuore: lei è da sempre il mio capitano. Adesso affrontiamo la bella con la consapevolezza di potercela giocare alla pari". Prosegue Domitilla Picozzi che annuncia il ritiro dall'attività agonistica: "Una decisione maturata durante l'anno e frutto di tantissime riflessioni. Ho deciso di dedicare tutto il mio tempo alla specializzazione di Medicina e quindi per la Pallanuoto a questi livelli non ho più tempo. Intendo ringraziare le mie compagne in Nazionale e quelle della Sis Roma per tutto quello che mi hanno regalato nella mia carriera: ricordi indelebili. E' stata un lungo viaggio che spero di terminare con lo Scudetto". Conclude il presidente de L'Ekipe Orizzonte e calottina numero 3 Tania Di Mario: "Credo che sia stata la nostra peggior prestazione dell'intero campionato. Gli errori in superiorità numerica non sono da noi e abbiamo pagato questo fattore. La SIS è stata più brava di noi. Adesso ci attende la bella in casa e sono sicura che non ripeteremo la prestazione odierna".
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