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Finisce in bellezza il campionato di B maschile per l'Annalisa Volley San Marzano. Il sodalizio presieduto da Nicola Annunziata ha festeggiato con anticipo la salvezza e posto le basi per alzare ulteriormente l'asticella nella prossima stagione sportiva. Un traguardo suggellato dal 3-1 con la Volley Casoria che ha evitato rischi nel finale di stagione condizionato da un lotto di sconfitte consecutive. Ininfluente lo stop col medesimo risultato sul campo della Indeco Molfetta così come il successivo ko interno (sempre 1-3) con la capolista Green Volley Galatone e l'ennesimo 3-1 incassato nell'ultimo derby regionale stagionale sul campo della Romeo Volley Meta. Nella passerella del Palazzetto dello Sport "Anna Frank", il Volley Club Grottaglie si è imposto 0-3 ma ciò non ha impedito la festa per l'esordio in prima squadra di Gerardo Ferrigno, pilastro della formazione Under 19. "Entrare in campo con i grandi è stato emozionante. Mi sono detto di restare lucido e godermela", le sue emozioni. 

"Quando un ragazzo di mister Silvestri esordisce in Serie B, non è solo una partita. È un sogno che inizia a prendere forma. - commenta il patron - Ferrigno è sceso in campo contro una delle squadre più forti del campionato con coraggio, lucidità e una difesa che ha parlato chiaro. Ma dietro c'è molto di più: c'è il lavoro, l'attesa, le speranze di un ragazzo e la fiducia di una società che crede nei giovani. Per noi, farli crescere è il successo più grande. Per loro, è il primo passo verso tutto quello che può essere. E per il nostro paese, è un orgoglio che sa di futuro. Tutto quello che è avvenuto è la conseguenza naturale di ciò che abbiamo costruito insieme. E' stata una stagione al di sopra delle aspettative, in cui il ruolo del nostro pubblico è stato fondamentale. E' il primo step di un progetto che ci ha portato alla ribalta nazionale e che vogliamo proseguire, ponendo come pietra miliare proprio il settore giovanile".

Bilancio positivo per coach Alfonso Manzi: "Abbiamo onorato la maglia fino alla fine, concludendo un percorso fatto di battaglie, crescita ed orgoglio. L'ultima gara contro la seconda della classe, al di là del risultato, è lo specchio dell'impegno e la dedizione offerta dalla squadra durante tutta la stagione. Far esordire un giovanissimo poi fa sempre piacere, l'ha meritato e ha risposto presente alla chiamata, dimostrando che per la sostenibilità di una società anche nella Pallavolo è fondamentale curare il vivaio e le nuove generazioni". La classifica finale parla di settimo posto con 37 punti, frutto di un perfetto equilibrio di vittorie (13) e sconfitte (13) con 52 set vinti e 55 persi, prima squadra campana alle spalle delle corazzate pugliesi. "Indossare la fascia è una responsabilità. Ma è anche un modo per servire la squadra e crescere insieme. - ribadisce il capitano Mattia Lombardi - Sono orgoglioso di tutti, abbiamo lottato, siamo cresciuti tanto". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il posto 4 Luigi Pascale: "Nessuno scommetteva su di noi. Ma da settembre a oggi, siamo un’altra squadra. Il mister ha sempre creduto in me. E il palazzetto pieno ogni volta è stato un dono. Senza i tifosi, questa squadra non esisterebbe".