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Inizia come meglio non si poteva la finalissima play-off del campionato di Serie C Interregionale per la Virtus Sarno. I ragazzi di coach Amato superano al PalaFinamore 62-57 lo Step Back Caiazzo e mettono il primo tassello verso la promozione in B Interregionale. Il solito Marco Cucco, 20 punti a referto, prende per mano la formazione sponsorizzata Lars e scava il solco decisivo con i casertani che soffrono anche i canestri dal pitturato di Esposito, 14 come valutazione complessiva. La squadra ospite si conferma comunque osso duro con individualità di spicco come quella di Linton Johnson (24 punti), ultimo ad arrendersi e pronto a guidare il riscatto in gara 2 mercoledì tra le mura amiche del PalaPiccolo. Da evidenziare anche gli 11 punti di Caloia e Campanile. Tutto ancora in gioco anche sul fronte play-out. Battendo 83-74 Parete nel derby, Castel Volturno è ancora vivo e rinvia il verdetto a gara 3.

Prima del match si era così espresso il tecnico dei sarrastri Nicola Amato: "Serie molto simile a quella disputata contro Agropoli, nel senso che anche contro Cercola abbiamo disputato gara 1 da cancellare totalmente, con attenzione difensiva ma pochissima energia, con Cercola brava a farci perdere il ritmo. Ed ancora una volta, così come contro Agropoli, è stato determinante anche contro Cercola riflettere tutti insieme sugli errori commessi in gara 1, ed arrivare, dunque a gara 2 con differenti e maggiori consapevolezze. Ed infatti in gara due, lontani dalle mura amiche, la zona ci ha aiutato tantissimo ed al contempo abbiamo fatto anche tanto canestro. Cercola è una squadra che, anche nella regular season, ha fatto del fattore campo la sua arma vincente, perdendo davvero pochissime partite in casa, dove si incontra una compagine molto solida e con un pubblico caldissimo, e francamente non so quante squadre sarebbero riuscite a sfoderare una prestazione come quella regalata da noi in gara 2. Anche in gara 3, quella decisiva, abbiamo avuto il merito di essere estremamente solidi, senza mai dare la sensazione di perdere la bussola del match, magari meno lucidi in attacco rispetto a gara 2, ma l'attenzione offerta dal collettivo durante tutti i 40 minuti è stata davvero importante, oltre che determinante. Adesso ci accingiamo ad affrontare la finale contro Caiazzo, ma voglio approfittare per fare i miei complimenti a Cercola, la quale ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra dal cuore immenso, ed anche a Pozzuoli, davvero sfortunata, tanto per l'infortunio occorso a Longobardi, quanto per aver disputato un campionato strepitoso, che, forse, con un'altra formula li avrebbe visti già meritatamente promossi in Serie B".