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Si compone ufficialmente dopo i match di andata e ritorno la griglia delle finali play-off del campionato di A2 femminile. Obiettivo centrato dal Sori Pool Beach che giovedì sera sbanca la "Negri" e pone fine alla corsa dello Sport Center Parma (8-15), protagonista della miglior stagione della sua storia in cadetteria. Le pinguine approcciano nel migliore dei modi portandosi rapidamente sul +4 trainate dalla tripletta di Nesti; Mugnai e Ielmini dimezzano il divario ma le liguri tornano a doppiare le ducali con il 4-8 dell'intervallo lungo. Il copione non cambia nella ripresa, anzi le ospiti prendono il largo decisivo raggiungendo con Mauceri le sei lunghezze di distacco. La scatenata Cavallini completa la quaterna personale mentre Capurro va di tripletta. L'eterna Cocchiere e la baby Novella (doppietta) chiudono i conti mentre le emiliane leniscono il passivo con il terzo centro di Musso ed il primo di Gattini. Limitata ad una sola rete la cecchina Todeschi, un acuto anche per Dottori. A completare la festa arancionera l'acuto di Perazzoli. Ad attendere ora la truppa di Ivaldi ci sarà la Nautilus Civitavecchia.

Tutta targata girone Nord l'altra finalissima con l'Aquatica Torino che proverà a sfatare il tabù stagione della capolista Locatelli Genova. Impresa delle piemontesi che si ripetono anche davanti al pubblico amico e fanno fuori il Volturno (15-9). La sliding doors del match è rappresentata dal penalty fallito da Di Grazia dopo il monologo iniziale delle sammaritane che si portavano sullo 0-3. Foresta inizia a bombardare la porta di Cipriano ed avvia il poderoso controribaltone (alla fine sarà quaterna per l'ex Acquachiara e Napoli Lions), suffragato dall'ottimo lavoro ai 2 metri di Mascari (doppietta) e dalla grande lucidità e precisione al tiro della tarantolata ex di turno Llacja e l'intraprendente Dimitrova, entrambe a referto con una tripletta. Capitan De Vincentiis è tra le ultime ad arrendersi con la tripletta dell'11-8 al 24'. L'inerzia però non cambia e le parate di Vitale, unite alle realizzazioni di D'Amico, Ciccione e Fasolo regalano l'ultimo atto del torneo alla squadra di Gigiaro. Ininfluenti le doppiette ospiti di Martini e Petasi e gli assoli di Sanchez e Di Grazia. 

Entrambi alla bella, invece, i play-out. La RN Camogli supera 10-7 alla "Giuva Baldini" il Tolentino e stacca il biglietto per tornare nelle Marche a giocarsi la salvezza. Fefè porta in vantaggio le ospiti che poi prestano il fianco alle bianconere che mettono la freccia a ridosso del cambio vasca dove si gira sul 5-3. Nella ripresa, la formazione di Caproli è caparbia nel rispedire al mittente ogni tentativo di allungo locale riportandosi puntualmente sul -1 sfruttando la vena realizzativa di Peters e Ruani (tripletta per entrambe) con cui si arriva all'ultima pausa breve. La tensione per l'alta posta in palio si taglia a fette, il giusto mix di esperienza e gioventù delle padrone di casa ha la meglio su quello ospite con il break finale scavato dal poker di Paola Bettini e dalla doppietta lampo di Sessarego. A contribuire alla preziosa affermazione anche le reti iniziali di Gallone, Nicatore, Lava e Cariolo.

Emozioni a non finire anche al c.s "Santa Maria" dove va in scena una sorta di remake al contrario del match disputato la settimana precedente alla "Cozzi". La Roma Vis Nova piega in rimonta 12-11 la Waterpolo Milano Metanopoli e prolunga il confronto a gara 3. Quattro reti per parte nella prima frazione poi le meneghine spingono e a cavallo dei tempi centrali provano a staccare le leonesse trascinate dalle sorelle Laura ed Anna Repetto (cinquina e doppietta): 8-10 alla fine del terzo periodo. Le capitoline di Luotto sono brave a non perdersi d'animo e a mantenere il filo del proprio gioco anche in situazione di svantaggio e servono la remuntada con un eloquente parziale di 5-1 negli ultimi 8' nel segno dell'indomabile bomber Ambrosini, 7 reti e dedica speciale al nonno da poco scomparso. La tripletta della maltese Agius ed i sigilli di Francesca e Veronica Gilardi determinano la vittoria finale e vanificano le altre segnature avversarie di Sacco, Daverio, Buizza e Nicora.