Inizia nel segno del fattore campo la post season del campionato di A2 maschile. La capolista del girone Nord Chiavari schianta alla "Ravera" 14-3 l'Ischia Marine Club. Chiavaccini apre le danze del monologo verdeblu con la squadra di Luccianti che sgasa sul 9-2 all'intervallo lungo (goal dell'eterno Gitto), tenendo chiusa a chiave la porta di Perrone per i primi 8' e mezzo di gioco. Nina prova a scuotere gli isolani che incassano un altro 5-0 di break tra terzo e quarto tempo con Ravina a laurearsi top scorer con una cinquina e il bis di Francesco Brambilla a chiudere anzitempo la contesa. La seconda rete dell'ex Nuoto 2000 ed Arechi lenisce solo parzialmente l'ampio passivo ospite.
Combattutissima, invece, la sfida della "Scandone" tra Circolo Canottieri Napoli e RN Sori. I ragazzi di Willy Molina sfiorano il colpaccio con i primatisti del girone Sud, sciupando anche un penalty con Alessandro Brambilla, murato dai 5 metri da Caruso. Triplo botta e risposta in apertura poi Gargiulo dal dischetto virtuale chiude la prima frazione col vantaggio partenopeo. Controbreak dirompente dei liguri che prima pareggiano poi si portano sul doppio vantaggio proprio con Brambilla che bisserà la prima rete col piazzato del 7-7 di metà gara dopo che il team di Massa aveva annulllato il break avversario rimettendo la testa avanti con il tris di Zivkovic. Monari (tris) replica per due volte prima a Raia poi a Borrelli, a decidere il match è l'extra player finalizzato in bello stile da Tozzi ad 1' dall'ultima pausa breve. Gli 8' conclusivi vedono entrambe le squadre a secco, determinanti dunque i riflessi del portiere ex Catania e Trieste che blinda il 10-9.
Alla "Vitale", nella sfida incrociata tra seconde e terze, la Check Up RN Salerno s'impone 12-9 sulla Vela Ancona al termine di un altro confronto equilibrato (al seguente LINK la cronaca integrale). Siani e Pica, protagonista con un poker, ribaltano il vantaggio ospite e portano i salernitani a condurre 5-4 al 16'. A scavare il, per quanto piccolo, solco decisivo è l'uno-due di Privitera (tripletta) nella terza frazione che si trascina poi con continui capovolgimenti di fronte. La squadra di Presciutti mette in ghiaccio il match d'andata con Luongo e De Freitas a cavallo tra terzo e quarto tempo, blindando il successo col rigore parato da Vassallo a Pantaloni dopo i 3 precedentemente realizzati dai marchigiani cui non bastano il bis proprio del numero 4 e l'assedio finale condotto da Mattia Milletti.
Sorride anche la Reale Mutua Torino '81 Iren che parte fortissimo poi si fa risucchiare dalla Lazio, aggiudicandosi il primo round 14-12. La formazione di coach Aversa approccia benissimo e mette alle corde i capitolini, sotto 7-2 all'alba della seconda frazione con il bis di Cigolini. Il Sette di Ruffelli reagisce con i suoi giovanissimi talenti e con tre reti di fila riduce il gap sul 7-5 all'intervallo lungo. I due parziali conclusivi terminano entrambi in parità ma le emozioni non mancano. Prima quattro reti per parte con i piemontesi a ristabilire il +4 nel terzo quarto per poi trovarsi a difendere due reti di vantaggio ad 8' dalla fine dopo il forcing ospite condotto dal doppiettista Troiani. Brividi nello spezzone finale. Giacomone dai 5 metri infila il -1, Ettore Novara fa tripletta e avvicina i suoi alla vittoria ma non è finita. Korban spedisce sulla traversa un rigore poi si riscatta e completa il tris personale. Giacomone s'inframezza tra i doppiettisti Ermondi e Gattarossa, facendo calare il sipario con l'esultanza gialloblu.
Sul fronte play-out il CN Latina, terzultimo a Sud, mette una prima ipoteca sulla salvezza liquidando 15-7 il Brescia Waterpolo. A segnare il confronto il 6-0, aperto e chiuso da Caponero (top scorer con un poker) con cui i pontini del duo Perillo-Criserà indirizzano la sfida nel secondo periodo di gioco, facendo illuminare il tabellone sul 10-3 al cambio panchine. Di Murro (tripletta) e Rota dimezzano lo svantaggio ma un nuovo 3-0 di break nerazzurro smonta ogni velleità di rimonta lombarda sull'asse Capezzone-capitan Ambrosini (bis). Barela addormenta la partita prima dell'1-1 dell'ultima frazione, utile essenzialmente a fini statistici con la prima doppietta stagionale di Schettino. Di Zanetti l'unica marcatura in più dei biancazzurri.
L'en-plein di vittorie casalinghe è completato dalla Mobilpesca Lavagna 90 che alla Comunale piega 15-10 la BricoBros RN Arechi e si assicura la prima fetta della torta per rimanere in A2 (al seguente LINK la cronaca integrale). Gli invicti, penultimi nel raggruppamento meridionale, appaiono troppo rinunciatari in apertura prestando il fianco alle bocche di fuoco liguri: la squadra di Martini vola sull'asse Catlin-Capodieci (tripletta per entrambi) e va al riposo lungo con un già rassicurante 9-4. L'altra premiata ditta Gandini (bis)-Tabbiani (terzo triplettista) sembra chiudere definitivamente i giochi ma gli ospiti hanno un rigurgito d'orgoglio e trainati dal centro greco Giannatsis (tris) si rifanno sotto sul 12-9. I locali ne hanno comunque di più e riallargano nel finale la forbice del punteggio, vanificando i due acuti di Ragosta.
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