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Una reazione finale che fa ben sperare ma l'impresa da realizzare si fa sempre più ardua. In gara 1 di finale play-out, la BricoBros RN Arechi cede in casa della Mobilpesca Lavagna 90 e ora per salvare la categoria è costretta a fare bottino pieno sabato prossimo alla "Vitale" per rimandare il verdetto a gara 3. Il "tiro a giro" di Pietro Iannicelli da post 4 porta avanti i salernitani che poi soffrono i centri liguri e pagano dazio al già consistente numero di falli gravi subiti. I padroni di casa mettono la freccia con Pietro Vario in più, la staffilata di Luce dal perimetro, l'altro extra player di Catlin ed il 5 metri trasformato con freddezza da Capodieci. Negli ultimi 56'' secondi della prima frazione le squadre si spaccano ed in rapida successione arrivano il rigore di Gregorio per la seconda marcatura ospite e le segnature casalinghe sull'asse Catlin-Capodieci. Marco Iannicelli prova a registrare la tenuta difensiva dei suoi e Giannatsis in superiorità prova a suonare la carica. E' una piccola parentesi perchè l'inerzia resta nelle mani lavagnesi che sfruttano a dovere l'uomo in più con gli scatenati Capodieci e Catlin, mine vaganti dal perimetro e ai 2 metri. Iannicelli junior tenta di frenare senza successo l'impeto locale, Pianezza dal dischetto virtuale insacca il 9-4 al cambio vasca.

Nella ripresa il copione sembra non cambiare. Altra fiammata biancoblu con la girata vincente di Giannatsis dal centro poi altro 3-0 di break della formazione di Andrea Martini che mette la prima seria ipoteca sul match d'andata con il piazzato del "mago" ex Rari Salerno Gandini e l'uno-due in meno di un giro di orologio da parte di Tabbiani che prima trasforma l'ennesimo rigore della partita poi trova lo spiraglio giusto per colpire sotto l'incrocio. L'Arechi sembra al tappeto, spreca più opportunità in più condizionata dai consueti errori dettati dalla tensione che si protrae da inizio stagione, ma reagisce con un impetuoso moto d'orgoglio: un break di 0-4 riapre improvvisamente, almeno parzialmente, i giochi: Giannatsis fa tripletta in extraman, Ragosta buca l'estremo difensore avversario da post 2, Santoro trova l'angolo giusto in diagonale ed è poi bravo Albano a risolvere di giustezza un'azione di superiorità per il 12-9 ad 8' dalla fine. A togliere le castagne dal fuoco alla Mobilpesca ci pensano Luca, Tabbiani (tris anche per lui e altra realizzazione in più) e il coniglio estratto dal cilindro di Gandini. In una gara dove è preponderante la gestione di superiorità/inferiorità (fuori per limite di falli i locali Botto, Luce e Catlin), il fendente di Ragosta in più riporta la truppa arechina a -5, troppo tardi per sperare in una rimonta. La testa va ora al return match di Salerno con l'obiettivo di tornare a far visita alla Comunale mentre il club di Parco Tigullio punterà a chiudere la contesa in Campania.

MOBILPESCA LAVAGNA 90-BRICOBROS RN ARECHI 15-10
MOBILPESCA LAVAGNA: Gabutti A., Catlin J. 3, Gandini C. 2, Pedroni M., Capodieci M. 3, Vario P. 1, Tabbiani T. 3, Mangiante G., Luce F. 2, Pianezza G. 1, Botto M., Magistrini L., Rossi A., Vario C.. All.: Martini
BRICOBROS RN ARECHI: M. Paone, G. Manfredi, A. Giannatsis 3, P. Iannicelli 2, C. De Sio, A. Ragosta 2, L. Albano 1, G. Gregorio 1, V. Santoro 1, M. Vuolo, A. Apicella, G. Barberisi, F. De Totero, D. Pisani. All.: M. Iannicelli
ARBITRI: Petronilli e Zedda
NOTE: parziali 6-2, 3-2, 3-5, 3-1. Usciti per limite di falli Botto (L) nel terzo tempo, Luce (L) e Catlin (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Mobilpesca Lavagna 5/7 + 3 rigori e BricoBros RN Arechi 6/17 + un rigore. Spettatori 100 circa.