La Pro Recco gela il catino di Kragujevac aggiudicandosi la finale di andata di Euro Cup: i biancocelesti battono il Radnicki per 12-16 con uno strepitoso Di Fulvio, autore di cinque reti. Sotto di tre reti a inizio secondo tempo, i campioni d'Italia giocano una partita straordinaria. Il 24 maggio, a Sori alle ore 19, la formazione ligure potrà concedersi il lusso di perdere con tre goal di scarto per mettere le mani sulla sua prima Euro Cup della storia. Sukno sceglie Vujosevic al posto di Larsen, i serbi passano dopo meno di due minuti con il rigore di Nikola Jaksic. Il primo uomo in più della Pro Recco - tiro di Condemi - finisce sul palo, il secondo - conclusione di Presciutti - sopra la traversa. A metà tempo il Radnicki trova il raddoppio con Dadvani da posizione 2. Il bolide di Cannella da posizione centrale non lascia scampo a Filipovic ed è preludio al pareggio a due minuti dalla sirena con Di Fulvio in superiorità. Equilibrio che dura appena un minuto: Petar Jaksic con l'uomo in più conclude in goal una controfuga e a sette secondi dalla fine del tempo il Radnicki concretizza una doppia superiorità con Vasic per il 4-2 dei primi otto minuti. Passivo che aumenta con la girata vincente di Pijetlovic in avvio di secondo quarto. Fondelli da posizione 3 risponde subito, ma il Radnicki si riporta sul +3 grazie a Rasovic. Una mazzata? Non per la Pro Recco che mantiene la calma e va a segno con Echenique, in superiorità, da slot 2, poi a metà tempo si riporta sul -1 con Iocchi Gratta, in goal con Drasovic nel pozzetto. L'uomo in più dei ragazzi di Sukno produce anche il pareggio firmato Condemi (6-6) a 130 secondi dal cambio campo. Rimonta completata poco dopo: Iocchi Gratta, dai 7 metri, fulmina Filipovic (6-7) per il primo vantaggio biancoceleste nel match che rimane fino alla sirena.
Il Radnicki riequilibra la sfida con Rasovic al secondo minuto del terzo tempo, tocca a Di Fulvio, in più, silenziare la piscina di casa schiacciando in rete sul secondo palo il 7-8. Il Recco punisce la difesa serba ancora in extra player: Pijetlovic finisce nel pozzetto e Condemi infila un diagonale straordinario sotto l'incrocio. Biancocelesti in doppia cifra con un'altra superiorità da manuale conclusa in rete da Iocchi Gratta, al suo terzo goal, quando mancano 75 secondi alla sirena. Del Lungo salva su Stanojevic ma a 11 secondi dalla fine del tempo anche Rasovic marca a referto la sua personale tripletta per l'8-10 che chiude il quarto. Gli ospiti si riportano avanti di tre con Durik, pescato da Di Fulvio tutto solo ai 2 metri: per il centroboa slovacco dimenticato dalla difesa avversaria è un gioco da ragazzi infilare Filipovic. Dadvani dal palo punisce in extraman poi si ripete da post 5 ancora in superiorità per il -1. Due uomini in più sono un piatto troppo goloso per i ragazzi di Sukno che con Fondelli puniscono i serbi. Un'invenzione di Di Fulvio da 4 vale il nuovo +3. Sull'azione successiva Murisic dal palo batte Del Lungo sfruttando l'espulsione di Younger (11-13), ma Di Fulvio è straordinario e replica il goal di prima con un alzo e tiro fulmineo, il quarto goal del capitano. Biancocelesti straordinari in ripartenza con Cannella che segna l'11-15 a tre minuti dalla fine dopo aver annullato una superiorità serba. Nikola Jaksic su rigore accorcia, ma Di Fulvio è imprendibile e cala il pokerissimo ancora in più: è il 12-16 che chiude la partita. La Pro Recco si aggiudica il primo tempo.
Solida gestione dopo la remuntada del Sette recchelino, anche senza Vujosevic, Presciutti e Iocchi Gratta fuori per limite di falli insieme ai locali Vapenski, ex Brescia, e Niola Jaksic. "Durante la preparazione della partita avevo avvisato i ragazzi che ci aspettavano quattro tempi lunghissimi, in un campo caldo e pieno di gente. - le parole di mister Sukno - Abbiamo un po' di esperienza e dimostrato questa sera che dentro il gruppo c'è il fuoco. Anche quando eravamo sotto vedevo bene la squadra, con ritmo; adesso mettiamo da parte subito questa gara e pensiamo al Brescia, una gara che dobbiamo vincere davanti al nostro pubblico che mi aspetto numeroso".
RADNICKI-PRO RECCO 12-16
RADNICKI: Filipovic, Rasovic 3, Stanojevic, Jankovic, Dadvani 3, Pijetlovic 1, Drasovic, N. Jaksic 2, Vasic 1, Vapenski, P. Jaksic 1, Murisic 1, Todorovski. All.: Stevanovic
PRO RECCO: Del Lungo, Di Fulvio 5, Durik 1, Cannella 2, Younger, Fondelli 2, Presciutti, Echenique 1, Iocchi Gratta 3, Larsen, Condemi 2, Hallock, Negri. All. Sukno
ARBITRI: Buch (Spagna) e Scwhartz (Israele)
NOTE: parziali 4-2, 2-5, 2-3, 4-6. Superiorità numeriche: Radnicki 5/14, Pro Recco 9/13. Rigori: Radnicki 2/2. Usciti per falli Vujosevic (PR) e Vapenski (R) nel terzo tempo, N. Jaksic (R), Presciutti (PR) e Iocchi Gratta (PR) nel quarto tempo.
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