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Si gioca per salvare la categoria. Al via questo pomeriggio le finali play-out del massimo campionato femminile all'insegna del fattore campo. La Brizz doppia 10-5 la Lazio, nelle cui fila c'è il debutto stagionale dell'ex azzurra Giulia Rambaldi mentre restano ai box Troncanetti, Imola e Vargas. Alla "Scuderi" di Catania parità ed equilibrio nel primo tempo con le biancocelesti avanti sull'asse Ioannou-Savioli (unico acuto in superiorità biancoceleste) ma immediatamente riprese e sorpassate dalle acesi che sprintano sul 5-2 con un break di 4-0.Tori interrompe l'assolo siciliano, ma Martina Spampinato restituisce il +3 prima dell'inversione di campo. Le ragazze di Zilleri si aggiudicano anche il terzo parziale scavando il solco con la doppietta di Pastanella ed il tris della determinante Meijer che vanificano i tentativi di rientro capitolini orchestrati da Rovetta e Mata'afa. Il proscenio è tutto per Rebecca Bianchi che con l'unica rete dell'ultimo quarto in più, terza personale, chiude gara 1.

Nell'altra finale il Cosenza batte 10-6 la Vela Ancona davanti al proprio appassionato pubblico nel posticipo serale. Nella piscina di Campagnano le marchigiane sbloccano il punteggio con Bersacchia dopo 42 secondi, poi le calabresi rispondono con cinque reti in serie tra primo e secondo tempo mettendo in mostra l'estro delle golden girl di casa. Ancora Bersacchia a segno per il secondo centro delle doriche che porta le due contendenti sul 5-2 al 16'. Nella terza frazione la formazione di Fasanella trova il massimo vantaggio con Ciudad Herrera (+5) e allunga il margine di una misura per il 7-3 ad otto minuti dalla conclusione. Divario di quattro reti che permane alla fine del match dopo tre reti per squadra nell'ultimo periodo. A mettere in ghiaccio il successo cosentino la quinta rete di una sontuosa Morrone, le anconitante provano a rifarsi sotto fino al -3 con altre due reti su tre complessive di Monterubbianesi (cinica nel finalizzare due extra player) ed il piazzato di Marchetti ma il bis di Ciudad (sua l'unico timbro in più locale) fissa il punteggio definitivo, corroborato inizialmente dai sigilli di Santoro e Malluzzo. Sabato prossimo secondo round a campi invertiri.