In attesa dei recuperi della terzultima giornata originariamente in programma sabato 26 aprile e slitatta per la concomitanza con i funerali di Papa Francesco, riprende nel primo week-end di maggio il campionato maschile di Serie B con la disputa della 17a giornata. Non si gioca alla "Caldarella": la Roma Waterpolo non si presenta a Siracusa per il match con l'Ortigia Academy e si becca il 5-0 a tavolino con annesso punto di penalizzazione. Clamorosa sconfitta per la capolista Nuoto 2000 che viene superata 15-14 dall'ex fanalino di coda Circolo Villani e perde provvisoriamente il primato. Miglior approccio da parte dei casertani che chiudono sul 5-4 la prima metà di gara. L'avvio del terzo tempo è di marca napoletana e il break di 0-3 sembra essere un segnale chiaro ed evidente rispetto a come si pensa che possa essere l'esito finale. La reazione dei padroni di casa però riporta il risultato in parità e costringe il Nuoto 2000, in auge con il tris di Auletta, ad un nuovo sprint ancora con le doppiette di Radice e Vitullo che riportano i napoletani in vantaggio. Il nuovo, inconscio, rilassamento stavolta è fatale: la squadra di Perfetto trascinata dal poker di Morrone e dalle triplette di Monaco e De Riso va a vincere la partita in volata 15-14.
Arriva l'aritmetica qualificazione con due turni d'anticipo (il recupero e l'ultima giornata) ai play-off dell'Unime. Il Sette di Ciccio Misiti festeggia aggiudicandosi 15-12 il derby siciliano con la Copral Waterpolo. Partenza sprint per i peloritani che vanno sul doppio vantaggio e rimettono sempre la testa avanti ad ogni tentativo di rientro catanese. Ferlito e Fiorito riportano tutto in parità nella prima frazione e in avvio di secondo tempo si materializza il primo ed univoco vantaggio del team di Mentesana ancora con Fiorito (4-5), pokerissimo complessivo. I padroni di casa ribattono con l'ispirato Diego Geloso (tripletta al pari di Lupeji) ma gli etnei riducono nuovamente sul -2 al giro di boa (8-6). Al cambio campo padroni di casa più in palla sfruttano tutte le occasioni portandosi sul +4 col penalty di Longo, nuovamente mattatore del match con una cinquina con il secondo 5 metri di giornata che servirà a chiudere anzitempo la contesa. L'espulsione di Mannino suona come la pietra tombale del match della Copra con la compagine universitaria, forte del vantaggio, che gioca in scioltezza ed amministra il risultato senza particolari patemi nonostante il disperato tentativo di rimonta ospite abbozzato dal tris di Arena.
La vittoria del Villani complica seriamente i piani di salvezza della Basilicata 2000 ad una settimana dal decisivo scontro diretto. La Zurich Barbato perde il derby con la Klimatica Cesport (11-9) e sprofonda nuovamente all'ultimo posto. Ad una prima frazione ricca di goal fanno da contraltare i due tempi centrali nei quali prevale un maggiore equilibrio difensivo. I lucani, sorretti dal poker di Giello, mettono anche la testa avanti ma non riescono a sfondare ulteriormente e non trovano poi forze utili a recuperare dopo il decsivo strappo della formazione di casa. La Cesport, nonostante le polveri bagnate in superiorità numerica (nessuna realizzazione su sette tentativi alla sirena finale), va all'intervallo lungo in vantaggio di una lunghezza (7-6), mentre l'ex De Buono, a 2" dalla fine del terzo quarto, regala il break decisivo e brinda alla tripletta personale dopo l'ennesimo tentativo di rientro biancoverde condotto dal top scorer ex Acquachiara. A nulla vale la reazione di Di Palma e compagni che arrivano a rimontare fino al 10-9, subendo nel finale il terzo acuto di Bouchè che chiude la contesa e certifica la salvezza dei gialloblu di mister Gagliotta.
Rinvigorisce le sue speranze anche il Villa Aurelia che approfitta delle assenze e dei black-out del San Mauro per imporsi 13-11 a Valco San Paolo. Eppure, l'inizio aveva fatto presagire un pomeriggio diverso, visto il vantaggio di due reti per la compagine sanmaurina in ben tre occasioni fino al 7-9 nella parte centale del terzo tempo, quando i ragazzi di Davide Truppa hanno anche avuto l'uomo in più, sprecandolo in maniera incredibile per andare sul +3 e subendo, sul capovolgimento di fronte, il goal del -1. Dopo il parziale di 3-0 a favore dei padroni di casa con il triplettista Biancolilla sugli scudi insieme alla triade Colletti-Ferri-Stopponi per portare in brevissimo tempo il tabellone ad illumarsi sul punteggio di 10-9, la formazione campana ha avuto una reazione di orgoglio nella prima metà dell'ultimo tempo, portandosi nuovamente avanti di un'entità (10-11). Quando sembrava essere cambiato di nuovo il vento della partita, i padroni di casa hanno reagito piazzando un micidiale uno-due. Le triplette di Andrè e Muscerino non saranno sufficienti ai biancazzurri che hanno sprecato tutto il possibile, anche l'ultima occasione a trenta secondi dalla fine per pareggiare le sorti dell'incontro, per poi subire anche l'ultima rete a partita ormai finita.
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