di Massimiliano Catapano
Il Movimento Italiano Disabili (M.I.D.), attraverso il Coordinamento della Regione Campania guidato da Giovanni Esposito, annuncia una svolta importante nei rapporti con le realtà associative del Terzo Settore. Nonostante lo scioglimento ufficiale della rete associativa che legava il M.I.D. ad alcune organizzazioni territoriali, il desiderio di mantenere aperti i canali del dialogo resta saldo e prioritario. "Abbiamo deciso di sciogliere i protocolli d’intesa sottoscritti in passato - spiega Giovanni Esposito - perchè non sempre garantivano la piena autonomia delle singole realtà locali. Ma questo non significa rinunciare alla collaborazione, anzi: oggi più che mai vogliamo continuare a lavorare insieme, con nuove modalità, ascoltando tutte le voci del territorio".
Il nuovo approccio punta a una maggiore flessibilità, con l’obiettivo di coinvolgere anche quelle associazioni che in passato avevano scelto di non aderire formalmente ai protocolli. L’intento è chiaro: costruire un percorso comune che metta al centro le esigenze concrete delle persone con disabilità, valorizzando le differenze e le potenzialità delle singole realtà locali. "La nostra volontà - prosegue Esposito - è quella di accogliere idee, proposte e suggerimenti da parte di chi opera quotidianamente a contatto con le fasce più fragili della popolazione. Il nostro impegno resta quello di migliorare la qualità della vita di chi vive una condizione di disabilità, attraverso azioni condivise e interventi concreti".
Il Coordinamento Campania del M.I.D. si dice dunque pronto a rilanciare il dialogo con tutte le realtà del Terzo Settore, promuovendo una rete informale, aperta e dinamica, libera da vincoli rigidi ma unita da una visione comune: dare voce a chi spesso non ce l’ha, con pragmatismo, coerenza e spirito di servizio. In un tempo in cui la coesione sociale appare sempre più necessaria, il gesto del M.I.D. rappresenta un invito sincero alla partecipazione e alla responsabilità collettiva. Una nuova fase, dunque, in cui le parole chiave saranno apertura, ascolto e collaborazione.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.