Si snoda nell'arco dell'ultimo martedì e mercoledì di aprile la nona giornata di ritorno del girone Sud di A2 maschile, traslata in infrasettimanale per lo stop globale dello sport italiano di sabato 26 per le esequie di Papa Francesco. Tornata anticipata ante mortem di Bergoglio dall'anticipo pre-pasquale che ha visto la rabberciata Lazio condannare alla retrocessione aritmetica il Bitdrome Circolo Nautico Salerno, imponendosi 8-11 alla "Vitale" alla vigilia del Giovedì Santo (al seguente LINK la cronaca integrale). I gialloblu, provati dal ko nel derby, provano a sfruttare le assenze dei biancocelesti ma dopo i primi tre parziali in parità (7-7 con Filippi a pareggiare il secondo vantaggio locale di Di Somma) crollano nel finale sotto i colpi di Costanzo, pokerissimo con quattro rigori realizzati.
In vetta resta il Circolo Canottieri Napoli che travolge 19-7 l'Acquachiara nella stracittadina che chiude il programma. Il figlio d'arte Porzio (primo e unico goal in più biancazzurro) replica a Mutariello poi monologo della formazione di Massa che cala un tennistico 6-0 di break nel segno dei due bomber di serata: apre Raia a fine primo parziale, chiude al rientro dall'intervallo lungo Parisi dopo il clean sheet giallorosso del secondo periodo. De Gregorio interrompe il digiuno acquachiarino dopo 12' abbondanti ma l'ex Tozzi apre un nuovo 4-0 a cavallo di terza e quarta frazione che iberna con ampio anticipo il confronto (14-3). Negli ultimi 8' si segna ogni 35'': migliorano il proprio score per l'Ac Group Parisi e Raia, una quaterna ciascuno con il 6 che mette dentro l'ultimo goal dell'incontro, ed il vivace Coda (tripletta). Sul fronte opposto prima il capitano poi il mai domo Porzio trovano le rispettive triplette che leniscono parzialmente l'ampio divario.
Non fa sconti la Check Up RN Salerno che passa alla "Scandone" con l'Ischia Marine Club (al seguente LINK la cronaca integrale). Gialloblu con tre assenze pesanti ma caparbi nel botta e risposta iniziale. Il siluro a fine primo tempo di Parrilli avvia un break di 0-7 per i giallorossi (cementato dai bis di capitan Luongo, Fortunato e Chianese) che chiudono a chiave la porta per 19' con Vassallo che neutralizzerà un rigore a Nina, autore dell'illusorio vantaggio. Sussulto d'orgoglio degli isolani nell'ultima frazione con il baby Vivace e l'ex Mauro prima che Sifanno facesse calare il sipario sul 5-11 conclusivo.
Nel derby siciliano Palermo si conferma indigesta per Catania. Dopo il successo del TeLiMar di A1 che è valso la salvezza alla squadra di Baldineti, anche la Lemon Sistemi sbanca Nesima e trafigge 8-9 a domiclio la Giorgini Ottica Muri Antichi. Sono in realtà gli etnei a partire meglio e a condurre 4-3 all'intervallo lungo con il rigore dello specialista Tkac dopo che gli ospiti avevano acciuffato per due volte il pareggio, sotto anche di due lunghezze. Migliaccio firma il primo vantaggio palermitano al cambio vasca ma i locali rimettono la testa avanti col penalty di Forzese. Sempre dai 5 metri si decide il match. Modica (tris) pareggia, Migliaccio spara alto in apertura di quarto tempo e Tkac (tripletta) riporta avanti il team di Scebba in replica alla trasformazione dal dischetto virtuale di Galioto (8-7 e sesto tiro dai 5 metri di giornata assegnato). Nel rovente finale, la terza rete del numero 3 in calottina scura e la vendetta di Migliaccio valgono il blitz da tre punti.
Vittoria di Pirro per l'Anzio Waterpolis che rivede la luce quando ormai serve a ben poco, essendo già fuori dal discorso play-off. I neroniani la spuntano alla distanza 14-11 sulla GLS Napoli Lions al termine di un confronto sostanzialmente equilibrato. Continui capovolgimenti di fronte in apertura con i partenopei avanti due volte, superati dal bis lampo di Di Rocco (3) ma capaci con Mele prima di pareggiare a fine primo tempo poi di rimettere la testa avanti dopo il nuovo provvisorio vantaggio locale. Ferrante fissa il 7-6 a 5' dal giro di boa con i portieri protagonisti fino all'intervallo lungo. Nella ripresa viene replicato il parziale di 2-2 con dinamiche perfettamente analoghe al tempo precedente: ai due acuti ospiti controreplicano i padroni di casa con un rigore per parte. Quello di Checchini è il 9-8 al 24' ma anche la continuazione di un break di 4-0 che farà pendere la bilancia dalla parte anziate. La tripletta di Fratarcangeli e i bis di Narciso, Ferrante e Checchini decretano l'hurrà della squadra di Apicella che tira un sospiro di sollievo dopo il -1 raggiunto dalla terna di Jensen (emulato Manuel Lanfranco) a due e mezzo dalla sirena finale.
Importante successo per il CN Latina che supera la BricoBros RN Arechi sia in classifica che nella differenza reti negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti. Il 14-8 conclusivo (al seguente LINK la cronaca integrale) è dettato soprattutto dalla convincente partenza dei pontini che chiudono sul 7-1 il primo quarto trainati dalla doppietta di Serta. I salernitani si svegliano e rientrano sul -3 (8-5) con la tripletta di De Sio ed Albano ma è una fiammata isolata. La marcia nerazzurra prosegue con altre quattro reti di fila con il bis di capitan Ambrosini in principio di ultima frazione a sancire la fine anticipata delle ostilità. C'è spazio per il pokerissimo dell'implacabile Lucci e l'uno-due mancino di Ragosta, utile solo per le statistiche. Entrambe le squadra già condannate ai play-out ma l'inerzia del piazzamento migliore passa sul fronte latinense.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.