di Massimiliano Catapano
La Cavese chiude il campionato di Serie C con un successo prezioso. Nella cornice amica dello stadio "Simonetta Lamberti", la formazione metelliana si è imposta per 1-0 sul Sorrento, salutando così la stagione con una vittoria che ha suggellato la salvezza raggiunta con largo anticipo. Al termine del match, l'intero staff tecnico guidato da mister Maiuri si è presentato compatto in sala stampa, offrendo un bilancio appassionato e dettagliato del percorso svolto (foto Imma Borrelli). Il primo a prendere la parola è stato mister Mimmo Corcione, che ha voluto dedicare una menzione speciale ai tre giovani portieri allenati nel corso dell’anno: "Boffelli, Lamberti e Di Somma sono, prima ancora che ottimi atleti, grandi uomini. Fin dal primo giorno hanno formato un gruppo solido. Boffelli ha disputato un’eccellente prima parte di stagione e una seconda parte discreta, com’era normale aspettarsi per un ragazzo al debutto in Serie C. Lamberti si è calato subito nel ruolo con serietà e, quando è stato chiamato in causa, ha dimostrato di poter reggere il livello. Di Somma, infine, ha ricevuto un riconoscimento da parte nostra per il suo costante impegno. È stata una stagione di grande lavoro e armonia, fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi. Dopo la delusione dello scorso anno contro la Gelbison, oggi possiamo dire di aver fatto importanti passi avanti. La salvezza anticipata è un traguardo significativo, anche se si poteva forse osare di più. Sono diventato cavese nel cuore e spero di poter contribuire ancora ai successi di questa società".
A seguire, è intervenuto mister Salvatore D'Alterio, che ha raccontato le emozioni vissute nel suo doppio ruolo di ex calciatore e tecnico: "Le emozioni sono simili, ma dalla panchina si soffre di più. In campo scaricavo la tensione giocando, mentre da allenatore si vive tutto con maggiore intensità. L’ambiente di Cava è speciale, ti dà qualcosa in più. La pressione non è mai un peso, ma uno stimolo a lavorare meglio. Sono grato per questa opportunità e desideroso di continuare a crescere". Mister Scotto ha poi fatto il punto sulla volontà dello staff e di mister Maiuri di onorare il contratto in essere: "L’impegno mostrato nella preparazione dell’ultima gara testimonia la nostra serietà. È evidente che subentrare in corsa è diverso dal poter lavorare dall'inizio della stagione. Abbiamo avuto la fortuna di collaborare con persone straordinarie e abbiamo costruito insieme un risultato forse oltre le aspettative. Le basi per migliorare ci sono tutte. Siamo consapevoli che il nostro girone presenta realtà importanti, ma il nostro risultato non va assolutamente sottovalutato: deve rappresentare un punto di partenza, non un traguardo".
Anche Vincenzo Russo, match analyst della squadra, ha spiegato il lavoro certosino che sta dietro ogni partita: "Il mio compito è supportare staff e giocatori recuperando tutte le informazioni utili alla preparazione delle gare. Analizzo le nostre partite insieme a mister Scotto, collaboro con mister Corcione per il lavoro specifico sui portieri e mi confronto quotidianamente con mister Maiuri. Inoltre, preparo sessioni individuali per i giocatori, curando ogni minimo dettaglio necessario per affrontare gli avversari nel modo migliore". Mister Pasquale Verolino ha invece risposto su come la squadra avrebbe potuto affrontare l’eventuale corsa ai play-off dal punto di vista fisico: "Fisicamente non abbiamo cambiato nulla. È normale che, una volta centrato l'obiettivo della salvezza, possa subentrare un calo mentale. Ma i ragazzi vanno solo ringraziati: dal primo giorno di ritiro fino all’ultima partita hanno sempre dato il massimo. I play-off avrebbero dato lustro, certo, ma avremmo anche potuto rischiare la retrocessione: è giusto valorizzare ciò che abbiamo ottenuto e goderci questa stagione positiva".
Infine, ancora mister D'Alterio ha chiuso l'incontro in sala stampa tirando le somme sull’annata appena conclusa: "La soddisfazione più grande è stata quella di aver costruito rapidamente una base solida, fondamentale per lavorare con serenità nonostante la situazione difficile al nostro arrivo. In una piazza esigente come Cava, senza risultati immediati sarebbe stato complicato. Invece siamo riusciti a conquistare una salvezza anticipata, un risultato importante. L’unico piccolo rammarico è non aver raggiunto i play-off: forse un po' di entusiasmo in più avrebbe fatto la differenza. Resta comunque una stagione estremamente positiva". La stagione si è dunque conclusa nel migliore dei modi per la Cavese, con la vittoria sul Sorrento e un clima di fiducia e rinnovata ambizione per il futuro. L’impressione è che questo gruppo, compatto e motivato, abbia gettato le basi per costruire qualcosa di ancora più importante nella prossima stagione.
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