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Si ferma il sogno dell’Angri Femminile. Le ragazze di coach Michele Morra perdono (64-44) la decisiva gara 3 a Catanzaro e dicono addio al passaggio sia alla finale regionale, che agli spareggi nazionali per l’A2. Si conclude una stagione comunque esaltante per capitan Sapienza e compagne, che hanno saputo emozionare il pubblico come non mai. Partita contraddistinta dall’infortunio a fine secondo quarto di Kazantseva e dalla stanchezza mentale e fisica che ha preso poi il sopravvento nella ripresa. Un plauso a Catanzaro per il meritato passaggio del turno. Non bastano i 12 punti di una combattiva Manna e i 10 di Pragliola. Partenza di marca locale con Rizzica e Guilavogui in evidenza (8-2). Angri si aggrappa a un’incisiva Pragliola, protagonista del break del sorpasso (9-10). Kazansteva riacciuffa di nuovo Catanzaro per il 14 pari. Sul finire Angri chiude avanti di un possesso (18-21) pieno grazie a Manna e Carcaterra. Nella seconda frazione le padrone di casa con la solita Paoletti, assieme a Rovira e Scordino, lancia l’allungo (27-21). Serve un altro canestro di Pragliola per smuovere lo score (27-23). Kazansteva si fa male, per un guaio alla caviglia, e esce dal campo (proverà a tornare senza successo nella ripresa). Festinese arma la mano dalla lunga distanza e brucia la retina per il -1 (27-26). Villanueva replica alla stessa maniera per il 30-26. Una penetrazione di Sapienza manda le due squadre negli spogliatoi sul 30-28.

Il rientro in campo è da incubo per le grigiorosse. Catanzaro approfitta della perdita di un punto di riferimento importante per le angresi come Kazansteva e ne approfitta per scrivere un maxi parziale di 16-0 (46-28). A smuovere il punteggio, dopo un’eternità, è Manna con la tripla del 46-31. Codispoti e Rovira fermano il punteggio sul 49-33 alla fine del terzo quarto. La quarta frazione vede Sapienza cerca di scuotere la sua squadra con il 49-35. Ma la bomba da otto metri di Scordino spezza le gambe alle ospiti (54-36). L’ultima frazione è solo un lungo garbage time, con Catanzaro che suggella la vittoria e il passaggio del turno e di conseguenza alla fase nazionale per l’A2. Queste le parole, a fine gara, del presidente Alfonso Campitiello: "Siamo orgogliosi di queste ragazze e di questo staff. Hanno portato il nome di Angri in alto nel basket femminile, come mai era successo. Abbiamo sognato gli spareggi nazionali per la seconda serie fino all’ultimo. Usciamo ancora più forti da questa annata strepitosa. Al solito ci davano nella parte bassa della classifica, ma Angri ha un cuore grande e una programmazione importante. L’appuntamento, con un traguardo del genere, è solo rinviato. Da tale esperienza trarremo solo vantaggi per il futuro. Grazie a tutti e ripartiremo da subito".

EDILIZIA INNOVATIVA CATANZARO-ANGRI FEMMINILE 64-44
CATANZARO: Rizzica 3, Persico 2, Fazzari, Scordino 7, Paoletti 12, Codispoti 8, Rovira 16, Allegro n.e., Meduri, Guilavogui 6, Villanueva 9, Martino 1. All.: Chiarella
ANGRI: Lepkowska 2, Catalani, Manna 12, Kazantseva 4, Sapienza 6, Pragliola 10, Coppola n.e., Carcaterra 3, Capriati, Festinese 7. All.: Morra
ARBITRI: Smirne e Lopresti
NOTE: parziali 18-21, 30-28, 49-33.