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di Massimiliano Catapano

Tommaso Corazza continua a brillare sotto la maglia della Salernitana. Dopo aver già trascinato i granata contro il Südtirol con due assist decisivi nella vittoria per 2-1, l’esterno originario di Bologna ha lasciato nuovamente il segno, sbloccando il match dell’"Arechi" contro il Cosenza, poi vinto dalla formazione di Pasquale Marino per 3-1 (foto Us Salernitana). Un goal dal sapore speciale per Corazza, che al termine della sfida ha raccontato ai microfoni di Lira Tv tutta la sua emozione: "Era da tempo che desideravo trovare la rete. Farlo davanti al nostro pubblico, in uno stadio come l’Arechi, è stato qualcosa di meraviglioso. Nel primo tempo potevo fare meglio: il portiere è stato bravo, ma mi assumo le mie responsabilità. La nostra forza è proprio quella di crescere nella ripresa, e oggi (venerdì) l’abbiamo dimostrato". Il giovane laterale, di proprietà del Bologna, ha voluto anche rendere merito agli avversari: "Il Cosenza ha fatto una grande gara nel primo tempo, dobbiamo riconoscerlo. Ma noi abbiamo saputo rispondere con carattere e determinazione, facendo valere la nostra qualità nella seconda frazione".

Sull’impatto di Pasquale Marino, Corazza è stato chiaro: "Il mister ha portato entusiasmo e ci ha dato nuove soluzioni. Quello che prepariamo durante gli allenamenti riusciamo poi a trasferirlo sul campo. Giocare con un riferimento offensivo in più, come con Soriano avanzato, ci aiuta molto a essere più pericolosi". Con lo sguardo già rivolto alla prossima sfida, l’esterno granata ha parlato della trasferta sul campo dello Spezia: "Non serve guardare indietro. Dobbiamo pensare solo a queste ultime partite. Andiamo a La Spezia per fare punti. Loro sono forti e al Picco sanno essere molto ostici, ma noi metteremo in campo tutta la determinazione possibile per portare a casa il massimo risultato". Pur consapevole del buon momento, Corazza mantiene i piedi ben saldi a terra: "La nostra posizione in classifica ci dà una serenità solo apparente, perché basta un passo falso per ritrovarsi in fondo. Non possiamo permettercelo. Dobbiamo continuare a mantenere equilibrio sia in fase difensiva sia in fase offensiva".

In conferenza stampa, Corazza ha poi approfondito la sua prestazione: "Il mister mi assegna compiti che si adattano perfettamente alle mie caratteristiche. In occasione del gol, mi trovavo in una posizione più arretrata, ho provato a coordinarmi col sinistro: la conclusione non era potentissima, ma l'importante è che sia finita in rete. Dedico questo gol alla mia famiglia e alla mia ragazza, che mi sono sempre vicini. Non è facile per un ragazzo giovane lasciare casa e ambientarsi in una nuova realtà, ma loro mi sostengono ogni giorno". Infine, ha parlato della sua crescita personale e professionale: "Mi sono sempre allenato con impegno, anche quando trovavo meno spazio. Con Breda ho avuto la possibilità di mettermi in mostra, ma con Marino ho trovato quella continuità che mi ha permesso di maturare ulteriormente. Sento di essere migliorato soprattutto nella fase difensiva, ma credo di essere cresciuto in generale su entrambi i lati del campo". La Salernitana si gode così un Tommaso Corazza in grande ascesa: protagonista prima con i due assist contro il Südtirol, ora con il gol pesante contro il Cosenza. Una certezza su cui costruire questo finale di stagione.