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di Massimiliano Catapano

La Juventus Next Gen conquista l’accesso ai play-off grazie a una vittoria convincente per 3-1 contro una Cavese combattiva ma sfortunata. A Biella (foto Cavese 1919), va in scena una sfida intensa, a tratti spettacolare, che premia la concretezza dei padroni di casa e mette fine alle residue speranze di post-season per la squadra campana. Gli uomini di mister Maiuri, però, possono uscire dal campo con il petto in fuori: l’obiettivo stagionale era la salvezza e, con largo anticipo, è stato centrato con merito e carattere. La gara inizia su ritmi alti, con la Juventus subito propositiva e una Cavese attenta e pronta a colpire in contropiede. È Chiricò il faro dell’attacco biancoblu, e proprio dai suoi piedi nasce la prima grande occasione: al 9’ Sorrentino viene servito in area ma si lascia ipnotizzare da un reattivo Daffara. I campani, comunque, restano in partita e costruiscono due buone azioni nei primi quindici minuti, confermando l’approccio aggressivo e coraggioso. Alla mezz’ora, doppia chance per la Cavese: prima Vitale e poi Fella sfiorano il gol del vantaggio, ma ancora una volta Daffara si oppone con prontezza. E, come spesso accade, al momento migliore degli ospiti arriva la doccia fredda: al 41’ la Juventus sblocca il match con un’azione rapida e letale. Daffara lancia lungo, Macca fa da sponda e Guerra colpisce con freddezza. È l’1-0 che chiude il primo tempo con un parziale forse troppo severo per gli ospiti.

La ripresa parte in salita per la Cavese: bastano quattro minuti e i bianconeri trovano il raddoppio. Cross preciso di Scaglia, stacco imperioso di Cudrig e palla in rete per il 2-0. La squadra di Di Napoli non si arrende e al 56’ ha l’occasione per riaprire il match, ma ancora una volta Daffara salva su Sorrentino. Anche Sannipoli, pochi minuti dopo, sfiora il goal, ma il portiere juventino è in serata di grazia. Al 72’ arriva il colpo del ko: Guerra firma la sua doppietta personale e porta la Juventus sul 3-0. Gli aquilotti, però, non smettono di crederci e trovano il meritato gol della bandiera al 77’, grazie a un rigore conquistato e trasformato con freddezza da Fella. Daffara intuisce ma non riesce a respingere. Nel finale, la Cavese tenta un ultimo assalto: Vitale ci prova con decisione all’86’, ma ancora una volta il portiere bianconero dice no e blinda il risultato. Termina così 3-1 una partita in cui la Cavese ha dimostrato orgoglio e dignità, pur senza riuscire a portare a casa il risultato. Con questa sconfitta, sfuma il sogno play-off per la Cavese, ma il bilancio della stagione resta decisamente positivo. Gli aquilotti hanno raggiunto la salvezza con largo anticipo, dimostrando tenacia, organizzazione e un’identità di gioco chiara. Il lavoro di mister Maiuri e del gruppo squadra ha gettato basi solide per il futuro, facendo crescere entusiasmo e consapevolezza. La squadra ha saputo affrontare con coraggio anche le difficoltà, regalando ai tifosi una stagione intensa e ricca di emozioni. Sabato prossimo, contro il Sorrento, l’ultima di campionato sarà l’occasione per congedarsi dal pubblico di casa con un sorriso e con la testa alta. Il cammino non si ferma qui: il futuro è tutto da scrivere, e la Cavese può affrontarlo con fiducia e orgoglio.

TABELLINO
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Daffara; Turicchia, Scaglia, Gil; Pietrelli, Comenencia, Macca, Adzic (84’ Poli), Cudrig (70’ Faticanti); Guerra, Afena-Gyan (84’ Semedo). A disposizione: Garofani, Scaglia, Amaradio, Anghele, Citri, Deme, Mancini, Owusu, Papadopoulos, Puczka, Turco, Villa. Allenatore: Brambilla
CAVESE (3-5-2): Boffelli; Evangelisti (60’ Diarrassouba), Piana, Saio; Vitale, Sannipoli, Pezzella (71’ Marchisano), Fella, Loreto; Chiricò, Sorrentino (72’ Verde). A disposizione: Di Somma, Barone, Citarella, Konate, Marranzino, Peretti, Rossi, Vigliotti. Allenatore: Maiuri
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo
RETI: 41’ Guerra (J), 49’ Cudrig (J), 72’ Guerra (J), 77’ rig. Fella 
NOTE: Ammoniti Afena-Gyan (J), Fella, Sannipoli, Piana (C). Angoli 6-8.