di Massimiliano Catapano
La corsa verso i play-off si fa in salita per la Cavese, che cade al "Simonetta Lamberti" sotto i colpi di un Catania cinico e compatto. Una rete di Kaleb Jiménez, al 59’ minuto, condanna i biancoblu (foto Cavese 1919) alla seconda sconfitta consecutiva in casa, complicando una rincorsa che fino a poche settimane fa sembrava possibile. Ora, la sfida in trasferta contro la Juventus Under 23 diventa l’ultima chance per rientrare in gioco. Eppure l’avvio di gara sembrava incoraggiante. Dopo un brivido iniziale - un errore di Fella che regala palla a Lunetta - la Cavese prova a rispondere con coraggio. Verde e Saio ci provano da fuori area, ma la difesa siciliana regge bene l’urto. All’8’ il Catania va anche in gol con Inglese, ma l’arbitro Poli annulla per fuorigioco. I padroni di casa costruiscono altre occasioni nella prima frazione: Fella calcia di poco a lato al 15’, Chiricò sfiora la traversa, Frisenna manda alto. La pressione c’è, ma manca la concretezza sotto porta. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, con l’equilibrio che resiste.
A rompere l’inerzia è Jiménez, subentrato a inizio ripresa. Al 59’, sugli sviluppi di un’azione sulla sinistra, Celli serve un pallone perfetto al centro dell’area e il numero 21 non sbaglia: tocco preciso e vantaggio etneo. La Cavese subisce il colpo e rischia subito lo 0-2. Chiricò prova a scuotere i suoi con una conclusione dalla distanza, ma Dini blocca senza difficoltà. Al 77’ è Fella ad avere la palla del pari, ma il portiere del Catania risponde ancora presente. L’ultima, clamorosa occasione arriva al 96’, nel finale concitato: Chiricò calcia di prima, colpisce la traversa e il "Lamberti" rimane con il fiato sospeso. Sarebbe stato il pareggio del cuore, della speranza. Invece, il triplice fischio sancisce una sconfitta che brucia. Il sogno play-off si complica, ma resta l’orgoglio per un’annata da protagonisti. La salvezza - obiettivo primario - è stata raggiunta con largo anticipo, e l’eventuale post-season rappresenterebbe soltanto un premio aggiuntivo per una squadra che ha lottato, emozionato e onorato la maglia. A prescindere da come finirà, questi ragazzi meritano solo applausi.
TABELLINO
CAVESE (3-5-2): Lamberti; Evangelisti (68’ Sorrentino), Piana, Saio; Vitale (78’ Marranzino), Sannipoli (58’ Rizzo), Pezzella (78’ Citarella), Fella, Loreto; Chiricò, Verde (78’ Vigliotti). A disposizione: Boffelli, Di Somma, Konate, Fornito, Peretti, Marchisano, Barone. Allenatore: Maiuri
CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli; Raimo (58’ Dalmonte), Quaini (78’ Sturaro), De Rose, Anastasio (58’ Allegretto); Frisenna (46’ Jiménez), Lunetta; Inglese (70’ De Paoli). A disposizione: Farroni, Del Fabro, Stoppa, Gega, Montalto. Allenatore: Toscano
ARBITRO: Poli di Verona
RETE: 59’ Jiménez
NOTE: Ammoniti Frisenna, Quaini (CAT), Chiricò, Vigliotti Citarella (CAV). Angoli 4-5. Recupero 1’ pt, 6’ st.
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