Ad una settimana da Pasqua emette nuovi verdetti il campionato di A2 maschile nel girone Sud. La 18a giornata santifica la prima storica qualificazione ai play-off per l'A1 dell'Ischia Marine Club che passa allo Stadio del Nuoto, doppiando 4-8 il CN Latina e staccando il pass per la post season grazie, nel perfetto incrocio di destini, al concomitante ko dell'Anzio alla "Scandone". I gialloblu, ancora privi di Krijestorac, mettono subito in chiaro le cose con un poderoso 0-4 nei primi 9'30'' di gioco. Dopo il morso del "pitone" Mauro (bis in più), i pontini si svegliano e rompono il digiuno con Lucci ed Ambrosini che insaccano il 2-4 di metà gara. Il terzo parziale, con due reti per parte, lascia immutata la situazione con i nerazzurri tenuti in partita dal bis di Giugliano. Nell'ultimo periodo Cappuccio abbassa la saracinesca, tiene inviolata la porta ed a piazzare la volata vincente ci pensano il tris di Aiello e Nina. Quarto posto aritmetico per gli isolani. La squadra di Criserà, a secco in superiorità, ora rischia l'aggancio dell'Arechi.
Festa salvezza con tre turni d'anticipo per l'Acquachiara che batte 15-13 l'Anzio Waterpolis. Un risultato eccezionale suffragato dall'età media più bassa del torneo (17 anni e 8 mesi). A decidere le sorti di un'autentica girandola del goal, ben 28 le reti messe a segno, il break finale messo a segno da De Gregorio, lesto a deviare sotto misura in superiorità numerica, e De Florio La Rocca, top scorer del match con cinque reti nonchè un autentico tormento per il pur bravo Santini nelle conclusioni dalla distanza. In avvio si gioca punto a punto con i neroniani a tentare l'allungo e prontamente ripresi come in occasione del 6-6 di Cielo all'intervallo lungo. Narciso (poker) e Parisi (tris) firmano il controsorpasso avvenuto col bis di Fortunato. Gap di tre reti annullato a cavallo delle ultime due frazioni ma ancora laziali avanti con Ferrante, ribaltati dal 9 di casa e dal bis di Cielo e di nuovo in parità con il centro ex Lazio e Vis Nova prima del colpo di coda conclusivo che fa partire la festa.
In vetta resta il Circolo Canottieri Napoli. Nella non facile vasca di Terrasini contro la Lemon Sistemi Waterpolo Palermo, la squadra di Enzo Massa approccia benissimo con tre reti in rapida successione e consolidando il vantaggio acquisito conducendo 3-6 al 16' con i siciliani a lenire il passivo con Eskert, ultimo a mollare dei suoi con una tripletta. Nuovo strappo giallorosso all'inversione di campo e panchine con capitan Esposito che infila il +5 della quasi sicurezza. Il Sette di Raimondo prova a rifarsi inutilmente sotto ma viene castigato definitivamente, dopo il rigore di Occhione, dal 5 metri di Zivkovic e dall'extra player del triplettista Confuorto, in precedenza a segno con un rigore ed un'altra superiorità. Nove i giocatori di movimento a bersaglio nel team targato Ac Group che s'impone 7-11. Palermitani comunque di fatto salvi.
Fa comunque paura la Check Up RN Salerno che dopo aver rischiato con l'Acquachiara non fa sconti alla GLS Napoli Lions dell'ex Scotti Galletta, sopraffatto con un dilagante 6-19 (al seguente LINK la cronaca integrale). Ospiti sempre in controllo dell'incontro e tenuti sulle "spine" solo in avvio dall'ispirato Ruocco, doppietta per il numero 4 che si mette in evidenza con reti di pregevole fattura e di non facile realizzazione. Avanti 3-8 all'intervallo lungo, i giallorossi di Presciutti aprono una voragine nel punteggio con il rassicurante 5-12 al 24' replicando per tre parziali quattro reti a tempo. Nell'accademico ultimo quarto Fortunato completa la quaterna d'autore, seguito a ruota dal tris di De Simone. Proscenio per il rientrante Siani che accompagna la sirena finale. Con alcune assenze pesanti i partenopei (tris di Julien Lanfranco) approfittano degli altri risultati per assicurarsi la permanenza in categoria.
Ad Acilia la Lazio, terza della classe con l'occhio già alla sfida col Torino in Semifinale play-off, la spunta 11-9 su una sciolta e combattiva Giorgini Ottica Muri Antichi. Dopo il triplo botta e risposta della prima frazione, i biancocelesti provano a prendere il largo con il 6-4 di metà gara infilato da Korban che apre anche le marcature al rientro dal cambio vasca. Un controbreak etneo con due delle tre reti complessive di Forzese inframezzato da bomber Tkac (doppietta) porta il punteggio sul 7-7. I giovani di Ruffelli non si scompongono e con la quaterna dell'ungerese con la numero, manco a farlo apposta, 4 ed i tris di Costanzo prima e Giacomone (ultimo acuto dell'incontro) poi chiudono i conti. Vanificati gli sforzi profusi dagli ospiti che rientrano due volte sul -1 senza trovare spiragli per giocarsi il pari nel rush finale.
Pazzesca la conclusione del derby della "Vitale" tra la BricoBros RN Arechi ed il Bitdrome Circolo Nautico Salerno. Nella stracittadina che chiude il programma gli invicti la spuntano 12-11 ad un secondo dalla fine con un tracciante di Pietro Iannicelli dopo una clamorosa occasione sciupata da Della Monica (al seguente LINK la cronaca integrale). Gara che vive sul filo dell'equilibrio con gli "ospiti" meglio in avvio e rimontati sul 6-5 di metà gara. Nella ripresa per tre volte i biancoblu di Marco Iannicelli, con il solito Gregorio (tripletta) cecchino, vanno sul doppio vantaggio ma vengono puntualmente ripresi dai gialloblu trainati dalla quaterna di Luongo ed il tris di Fileno. Al mancino velenoso di Ragosta replica il 12 di casa poi l'incredibile epilogo quando tutto lasciava presagire un pareggio o il possibile colpaccio del Sette di Fasano, tenuto in vita ora solo dalla matematica.
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