L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Non riesce a strappare punti nell'ultima casalinga di regular season al "Vestuti" l'Arechi Rugby che cede 7-55 al Cus Catania e resta isolato sul fondo della classifica del girone 5 di Serie B con 8 punti, 5 in meno delle Tigri Bari. Sarà proprio il match in terra pugliese del 26 aprile prossimo a decretare chi tra le due formazioni retrocederà direttamente nel campionato regionale di Serie C. Il XV etneo chiude nell'impianto ormai quasi spettrale di piazza Casalbore il suo campionato con una prestazione concreta. Il team cussino ha dimostrato le sue abilità difensive, tenendo fino ai minuti finali i dragoni a zero punti sul tabellone, suggellando il meritato terzo posto in classifica ad un turno dal termine che vedrà la compagine elefantina riposare ed essere spettatrice della sfida tra Frascati e Nuovo Salario che decreterà il piazzamento finale.

I salernitani, dopo aver tenuto botta fino alla prima meta ospite, hanno il merito di dare il massimo fino alla fine e di lenire leggermente il passivo con orgoglio nelle ultime battute dell'incontro denotando passi avanti rispetto al match d'andata in Sicilia. "Il Cus Catania si è confermato una delle migliori formazioni del torneo. - ribadisce coach Pierfrancesco Caliendo - Ci hanno messo in difficoltà con il loro gioco, sapevamo fosse difficile ma in queste ultime uscite la squadra ha sempre dato segni di vita, per cui andremo a Bari con un solo risultato a disposizione e la consapevolezza di avere le nostre chance di poter fare l'impresa. Lavoreremo a 360° durante la sosta per giocarci il tutto per tutto fino all'ultimo secondo".