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di Massimiliano Catapano

La Cavese scrive una pagina storica della propria avventura calcistica, espugnando per la prima volta lo stadio "Pino Zaccheria" e superando di misura il Foggia grazie a una rete decisiva di Verde al decimo minuto (foto Cavese 1919). Un successo pesante, che consente agli uomini di Vincenzo Maiuri di allungare la striscia positiva a cinque risultati utili consecutivi e di restare agganciati alla zona play-off. La formazione campana scende in campo con personalità e determinazione, sfiorando il vantaggio già al 9' con Chiricò, la cui conclusione viene respinta in angolo da De Lucia. È il preludio al goal, che arriva un minuto più tardi: Pezzella batte un calcio d’angolo preciso sul primo palo, dove Verde si fa trovare pronto e, con un tocco di prima intenzione, spedisce il pallone alle spalle del portiere rossonero. Il Foggia, sorpreso dalla partenza aggressiva della Cavese, prova a reagire affidandosi a Danzi e Orlando, ma senza riuscire a impensierire Lamberti. Gli ospiti non si accontentano del vantaggio e continuano a rendersi pericolosi. Al 27', un errore in disimpegno di De Lucia regala una grande chance a Chiricò, che da fuori area calcia a botta sicura trovando nuovamente la pronta opposizione del numero uno rossonero. Prima dell'intervallo, gli aquilotti sfiorano il raddoppio con un tiro-cross insidioso di Chiricò e un pallonetto alto dello stesso numero 11.

La ripresa si apre con una tegola per gli ospiti: Verde è costretto a lasciare il campo per un problema alla caviglia, sostituito da Vigliotti. Il Foggia alza il ritmo alla ricerca del pareggio e, al 51’, approfitta di un errore dello stesso Vigliotti, che perde un pallone velenoso favorendo la ripartenza dei padroni di casa, ma Emmausso sciupa calciando fuori. I satanelli provano a spingere con maggiore intensità, ma la retroguardia della Cavese regge bene. Gli ospiti non rinunciano a pungere e, al 56’, è proprio Vigliotti a provare il colpo da fuori area, ma De Lucia si salva con un intervento di piede. I campani sfiorano il raddoppio anche con un colpo di testa di Saio e un destro di Vitale al 75’, che però non trova lo specchio della porta. Nel finale, il Foggia tenta il tutto per tutto con un forcing continuo, ma la squadra di Maiuri resiste con ordine e determinazione, difendendo con i denti un risultato dal valore enorme. Dopo il triplice fischio, esplode la gioia degli aquilotti, che finalmente sfatano il tabù Zaccheria, vincendo per la prima volta nella loro storia in casa del Foggia. Con questa vittoria, la Cavese sale a 35 punti, che sarebbero 41 senza le penalizzazioni subite. Il cammino verso i playoff prosegue con entusiasmo e ora la testa è già rivolta alla prossima sfida: sabato gli aquilotti ospiteranno il Trapani di Antonini, pronti a continuare la scalata. Gli aquilotti scrivono la storia, una vittoria d’oro per la Cavese, che sfata finalmente il tabù e porta a casa tre punti preziosi in un campo storicamente ostico. Il sogno play-off è sempre più vivo e, con questo spirito, nulla sembra impossibile per la squadra di Maiuri.

TABELLINO
FOGGIA (4-3-3): De Lucia; Silvestro, Salines, Parodi, Felicioli; Tascone (89’ Marzupio), Danzi (46’ Da Riva), Gala (71’ Kiyine); Orlando (46’ Zunno), Emmausso, Touho (71’ Brugognone). A disposizione: Perina, De Simone, Camigliano, Pazienza. Allenatore: Zauri
CAVESE (3-5-2): Lamberti; Evangelisti, Peretti, Saio; Vitale, Sannipoli, Pezzella (79’ Marchisano), Fella (85’ Marranzino), Rossi (65’ Rizzo); Chiricò (80’ Sorrentino), Verde (46’ Vigliotti). A disposizione: Boffelli, Di Somma, Konate, Piana, Diarrassouba, Citarella, Barone. Allenatore: Maiuri
ARBITRO: Gemelli di Messina
RETE: 10’ Verde 
NOTE: Ammoniti Parodi, Kiyine (F), Verde, Vigliotti (C). Angoli 8-5. Recupero 2' pt, 4' st.