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di Massimiliano Catapano

Una serata da montagne russe per la Cavese, che al "Simonetta Lamberti" si fa riprendere dal Messina dopo essere riuscita a ribaltare il risultato. Finisce 3-3, un pareggio che lascia l’amaro in bocca ai biancoblù, soprattutto per il modo in cui è maturato: in vantaggio di due reti a mezz’ora dalla fine, gli uomini di Maiuri (foto Cavese 1919) si sono fatti raggiungere nel giro di pochi minuti, lasciando per strada due punti preziosi. Un risultato che rallenta la corsa della Cavese, attualmente tredicesima in classifica con 32 punti, sempre più vicina alla salvezza, obiettivo stagionale dichiarato. Tuttavia, la sensazione è che si sarebbe potuto fare di più, soprattutto per come la squadra aveva saputo reagire dopo un avvio difficile. L’inizio è tutto di marca Messina, con gli ospiti che prendono in mano il pallino del gioco e vanno vicini al vantaggio in più occasioni. Luciani è tra i più pericolosi e al 29’ firma l’1-0 su assist di Lia, concretizzando la superiorità dei siciliani nel primo tempo. I giallorossi potrebbero addirittura raddoppiare poco prima dell’intervallo, ma prima Peretti salva sulla linea, poi lo stesso Luciani spreca la ribattuta mandando alto da posizione favorevole.

Nella ripresa, però, cambia tutto. La Cavese parte forte e trova il pari su calcio di rigore al 49’: Luciani atterra Loreto, l’arbitro Zanotti indica il dischetto. Chiricò si fa respingere il tiro da Meli, ma sulla ribattuta è il più lesto di tutti e sigla l’1-1. Nemmeno il tempo di rimettere la palla a centrocampo che arriva il sorpasso: al 51’ Fella, entrato a inizio ripresa, lascia partire una conclusione improvvisa dalla distanza che sorprende il portiere avversario e fa esplodere il Lamberti. La Cavese è in pieno controllo e al 57’ cala il tris con Sannipoli, ben servito da Marchisano dopo una splendida azione personale. A questo punto la partita sembra in discesa, ma nel giro di pochi istanti la Cavese si complica la vita da sola. Al 58’, su un’uscita incerta di Boffelli, è ancora Luciani a raccogliere la palla vagante e ad insaccare il 3-2. Il colpo è forte e la squadra metelliana non riesce a reagire: al 60’, con la difesa completamente immobile, Garofalo serve nuovamente Luciani, che dribbla Boffelli e firma la sua tripletta personale. Dopo il clamoroso 3-3, la partita si spegne. La Cavese prova a rendersi pericolosa con Pezzella, ma il portiere Meli si fa trovare pronto. Nei minuti finali non accade più nulla e il triplice fischio sancisce un pareggio che ha il sapore di una sconfitta per i padroni di casa.

Un punto che muove comunque la classifica, ma che lascia tanta frustrazione. La Cavese, a piccoli passi, sta avvicinandosi alla salvezza, ma in questa partita ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra che fatica a gestire i momenti chiave. Dopo aver ribaltato il match e trovato il doppio vantaggio, gli aquilotti si sono fatti sorprendere nel giro di due minuti, dilapidando una vittoria che sembrava ormai in tasca. Il prossimo impegno sarà fondamentale per cercare di riprendere la marcia: la strada per la permanenza in categoria è ancora lunga, ma serve più attenzione per evitare passi falsi come quello di oggi. Un pareggio che fa male alla Cavese, non solo per la classifica ma soprattutto per come è arrivato. I biancoblu hanno dimostrato carattere nella rimonta, ma la gestione del vantaggio è stata disastrosa. Se l’obiettivo salvezza è sempre più vicino, la lezione da imparare è chiara: nelle partite decisive, non si possono concedere black-out di questo tipo.

TABELLINO
CAVESE (3-5-2): Boffelli; Saio, Peretti, Loreto; Rizzo, Sannipoli, Pezzella, Vitale (46’ Fella), Marchisano (63’ Rossi); Chiricò (70’ Verde), Sorrentino (63’ Vigliotti). A disposizione: Lamberti, Di Somma, Konate, Evangelisti, Marranzino, Diarrassouba, Citarella, Barone. Allenatore: Maiuri
MESSINA (4-3-3): Meli; Gyamfi (20’ Lia), Marino, Gelli, Haveri; Garofalo, Crimi (55’ Dell’Aquila), Petrucci (72’ Buchel); Pedicillo, Luciani; De Sena (72’ Costantino). A disposizione: Curtosi, Tordini, Vicario, Anselmo, Buchel, Morichelli. Allenatore: Banchieri
ARBITRO: Zanotti di Rimini
RETI: 29’ Luciani, 49’ Chiricò (C), 51’ Fella (C), 57’ Sannipoli (C), 58’ Luciani, 60’ Luciani 
NOTE: Ammoniti Crimi, Marino, Luciani (M), Vitale, Sannipoli, Fella, Vigliotti (C). Angoli 3-1. Recupero 4’ pt, 4’ st.