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di Massimiliano Catapano

Alla vigilia della sfida tra Potenza e Cavese (foto Enzo Candela), il tecnico aquilotto Vincenzo Maiuri ha parlato in conferenza stampa, analizzando il momento della squadra e le insidie del match che attende i suoi uomini. "Prima di tutto voglio riconoscere il lavoro svolto da Di Napoli, che ha saputo dare un’identità chiara a questo gruppo. Il merito della preparazione iniziale va anche a lui" ha esordito Maiuri, sottolineando la solidità costruita fin dall'inizio della stagione. Dopo 19 giornate, la Cavese ha raccolto 26 punti, mantenendosi in corsa per un posto nei play-off. Guardando alla scorsa stagione, l'ultima squadra a centrare gli spareggi chiuse a 51 punti, quindi raggiungere quota 52 potrebbe essere sufficiente. "Abbiamo una rosa con qualità importanti, capace di reagire anche nei momenti difficili. Ci sono stati periodi in cui abbiamo giocato bene senza raccogliere quanto meritavamo, ma l’atteggiamento del gruppo è sempre stato positivo", ha aggiunto il tecnico.

Il momento della Cavese

Gli aquilotti arrivano alla sfida contro il Potenza con il morale alto dopo aver conquistato sette punti nelle ultime tre gare, compresi due successi consecutivi. Maiuri, però, tiene alta la guardia: "Vincere aiuta, ma non dobbiamo abbassare la tensione. Se pensiamo di essere già al sicuro, rischiamo di compromettere tutto. Dobbiamo giocare con la stessa determinazione di sempre, perché il nostro obiettivo minimo non è ancora stato raggiunto". Il tecnico ha poi evidenziato l'importanza dei cambi: "Chi è subentrato ha spesso fatto la differenza. Contro la Casertana, per esempio, abbiamo avuto un calo tra il 55’ e il 67’, iniziando a forzare troppo i lanci lunghi. Dopo le sostituzioni, abbiamo ritrovato il nostro equilibrio e siamo tornati in partita".

Turnover in vista

Con un calendario fitto e tre gare in sette giorni, Maiuri ha lasciato intendere che ci saranno delle rotazioni nella formazione: "È inevitabile fare qualche cambiamento, lo fanno tutte le squadre in queste situazioni. Qualche novità si vedrà già a partire dalla prossima gara".

La questione Taranto e Turris

Maiuri ha commentato anche la situazione legata a Taranto e Turris, senza sbilanciarsi troppo: "Non ho ancora visto la classifica aggiornata, ma comprendo chi parla di campionato falsato. Purtroppo, quando certi problemi emergono a stagione in corso, è difficile trovare soluzioni che vadano bene per tutti. L’unico modo per evitarli sarebbe intervenire prima dell’inizio del torneo. Alla fine, il calcio dovrebbe sempre decidere tutto sul campo".

Il Potenza

Sul match contro il Potenza, il tecnico ha riconosciuto il valore dell’avversario: "È una squadra ben organizzata, che sa gestire il possesso palla e ha automatismi consolidati. Per noi sarà fondamentale essere equilibrati in entrambe le fasi, senza limitarci a subire il loro gioco. Andiamo lì per giocarcela, consapevoli delle difficoltà ma anche delle nostre capacità. L’obiettivo è ottenere tre punti fondamentali per raggiungere quota 39 il prima possibile. Solo dopo potremo iniziare a pensare ai play-off, ma prima c’è da mettere al sicuro la salvezza".

Il punto sugli indisponibili

Maiuri ha poi fatto il punto sulla situazione degli assenti: "Piana sta lavorando a parte e potrebbe rientrare in gruppo per la partita contro il Foggia. Per la prossima gara valuteremo gli altri giocatori fino all’ultimo, considerando anche gli squalificati". La Cavese si prepara dunque a una sfida delicata con l’obiettivo primario di garantire la permanenza in categoria. Se i risultati lo permetteranno, il discorso play-off potrebbe anche diventare una possibilità, ma al momento è inutile farsi illusioni: la realtà dice che la salvezza resta l’unico traguardo concreto da raggiungere.