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di Massimiliano Catapano

Un drammatico evento ha scosso il campus universitario di Salerno a Fisciano nel primo pomeriggio di oggi. Un giovane studente di 27 anni, originario dell’area vesuviana, è deceduto dopo essere precipitato dal parcheggio multipiano dell’ateneo. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, gli agenti della Polizia locale di Fisciano e i sanitari del 118, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto: non si esclude l’ipotesi di un gesto volontario, ma tutte le possibilità restano aperte e sotto l’attenta valutazione degli inquirenti. Il tragico episodio ha lasciato sgomenta l’intera comunità accademica. Il rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Loia, ha espresso il proprio cordoglio con una nota ufficiale: "Tutta la nostra comunità universitaria è profondamente colpita da questo dolore. Ci stringiamo in silenzio accanto alla famiglia, agli amici e ai suoi affetti più cari".

Il rettore ha inoltre sottolineato l’importanza dell’attenzione verso il benessere psicologico degli studenti: "Il nostro campus non è solo un luogo di studio, ma un ambiente che accompagna i ragazzi nel loro percorso di crescita, con grande senso di responsabilità. Da tempo abbiamo attivato servizi di supporto psicologico e un osservatorio per il benessere, strumenti che riteniamo fondamentali per aiutare i giovani nei momenti di difficoltà". Episodi come questo aprono una riflessione più ampia sul disagio che può nascondersi dietro la vita universitaria, spesso vissuta con apparente serenità, ma segnata talvolta da fragilità profonde. La comunità accademica e gli inquirenti continuano a indagare su quanto accaduto, mentre il dolore per questa tragica perdita resta vivo nel cuore di chi conosceva il giovane.