L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

La sprinter di origini salernitane Miriam Vece chiude al quarto posto nello sprint femminile degli Europei di Ciclismo su pista in corso di svolgimento sull'anello di Heusden-Zolder in Belgio e che hanno portato in dote incette di medaglie d'Oro e Argento all'Italia. Dopo aver ceduto in Semifinale alla britannica Rhian Edmunds, che vince entrambi i round con un margine di quattro millesimi nel secondo, l'azzurra affronta Alina Lysenko nella sfida per il Bronzo. Nel primo round, Lysenko impone il suo ritmo e taglia il traguardo davanti a Vece.

Nel secondo, Miriam prova a rispondere con un'accelerazione decisa, ma la rivale resiste e chiude la serie sul 2-0. Vece si ferma ai piedi del podio collezionando la seconda medaglia di legno della terza giornata (Renato Favero nell'inseguimento individuale), ma firma un risultato storico per il ciclismo italiano, confermandosi tra le migliori di specialità del continente. La cadenza lombarda può trarre in inganno sulle origini rigorosamente salernitane della Vece. La ragazza, nata a Crema e residente a Romanengo, in Lombardia, ha il papà di Oliveto Citra, e la mamma di Siano. Nel sangue della ciclista di velocità e tutta la cattiveria tipica di chi vuole emergere ed ha già battuto diversi record italiani.