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Va in archivio la 18a giornata del girone unico del campionato regionale di C1. Fine settimana agrodolce per le formazioni salernitane. L'unica a festeggiare i 3 punti è lo Scafati S.Maria che passa (1-2) sul campo del Soluzioni Club. Tre punti pesanti per il quintetto di Ciro Aceto, più volte vicina al vantaggio che si materializza con la deviazione sottomisura di Orefice. Il 7 ospite è scatenato e prima colpisce la traversa dopo la finezza di Leonese poi, su assist dello stesso pivot, scarica in porta il raddoppio. Nella ripresa Codardo riapre i giochi sulla corta respinta dell'estremo difensore sammaritano poi i vesuviani non saranno più in grado di impensierire i gialloblu che agganciano il QBR Acerra sorpassando in classifica l'Amalfi Coast Sambuco. I biancoblu di Carlo Ruocco finiscono nuovamente vittima della maledizione Futsal Barra. Dopo la Coppa Italia, i napoletani si ripetono battendo 4-3 i costieri in una giornata dedicata al ricordo di Gigi Perna, noto agli addetti ai lavori come "Cinese" e figura storica del mondo a rimbalzo controllato locale.

Gli ospiti rimontano l'iniziale vantaggio di Romano con Galluccio e Napoletano ad inizio ripresa poi lo sprint dei vincitori della kermesse tricolore che rompono il muro eretto da un superlativo Coppola (parate da applausi in serie) con Amirante, Pispico e il "cobra" Campano, lesto ad approfittare del portiere di movimento. A tempo scaduto Campolongo riduce il divario sul -1. Non basta una grande prestazione alla Virtus Campagna per uscire indenne dal campo della capolista Sorrento. I rossoneri la spuntano 5-4 ma gli arancionero vanno vicinissimi all'impresa, venendo beffati nel finale. La prima frazione sorride al team di Bonito che va sotto per mano di Lucao e Melise (gran punizione), perdendo nel mezzo il portiere Rago espulso. Con calma olimpica gli ospiti la ribaltano con Iodice e la tripletta dell'eterno Spisso che prima pesca il jolly all'incrocio poi trasforma due tiri liberi. Nella ripresa una sfortunata autorete dell'ex Alma rianima il quintetto di Longobardi che assedia Maglaino e serve la controrimonta con Lucao e Nardotti, tornando al successo dopo 4 turni.