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di Massimiliano Catapano

Atto vergognoso a Nocera Inferiore, dove le cucce per gatti installate dai volontari lungo il percorso della salute del Monte Albino sono state date alle fiamme. Le piccole strutture, posizionate per offrire riparo agli animali dal freddo e dalla pioggia, sono state ridotte in cenere da ignoti che non hanno esitato a compiere un gesto tanto crudele quanto insensato. A fare la scoperta, due volontarie che quotidianamente si prendono cura della colonia felina presente nell'area. "Non ho parole", ha commentato con amarezza Angela Alfano, una delle donne impegnate nell'assistenza degli animali. "Possibile che a qualcuno queste cucce dessero fastidio? Sempre i soliti incivili". L'accaduto ha suscitato l'indignazione della comunità, con la foto delle cucce bruciate che, diffusa sui social, ha raccolto decine di commenti di condanna.

L’episodio, consumatosi in una zona frequentata da sportivi e appassionati di passeggiate, solleva interrogativi sulla sicurezza e sul rispetto per gli animali. Fortunatamente, lungo il percorso sono presenti telecamere di videosorveglianza che potrebbero rivelarsi decisive per identificare i responsabili di questo gesto ignobile. Le autorità sono state informate, e si auspica che i colpevoli vengano presto individuati e puniti. Questo vile atto non solo danneggia una comunità che cerca di tutelare i più deboli, ma rappresenta un insulto a chi dedica il proprio tempo per rendere migliore la vita degli animali abbandonati. Un simile episodio non può e non deve passare inosservato: è necessario che si intervenga con fermezza per evitare che gesti di tale barbarie possano ripetersi.