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L'inizio di una nuova era. Cambia pelle la Giffonese sia in campo che dietro la scrivania. A prendere le redini della società nerazzurra è Giuseppe Nasti, già massimo dirigente del Torrione, che avvia un vero e proprio restyling. A partire ovviamente dal comparto tecnico. Nelle vesti di direttore sportivo torna l'esperto Giosuè Vicinanza coadiuvato da Alessandro Plaitano, già vice allenatore della Temeraria, che svolgerà la mansione di team manager e consulente di mercato. Archiviate le dimissioni di mister Vincenzo Benvenuto, la scelta del nuovo allenatore è ricaduta su Donato Salerno. Importanti esperienze con i settori giovanili di Salernitana, Paganese e Savoia nonchè da vice in piazze importanti come Battipaglia, il trainer salernitano torna in pista con rinnovato entusiasmo pronto a cogliere la sfida della società. Prerogativa assoluta è quella di gettare le basi per un discorso a lungo termine che ha come base essenziale i giovani ed il territorio, non a caso verrà portato avanti il progetto della squadra B in Terza Categoria per velocizzare l'adattamento di tanti babies al calcio dei grandi.

Per quanto riguarda la squadra nelle ultime ore sono state definite diverse operazioni in entrata in vista della trasferta sul campo dell'Atletico Nuceria. A garantire esperienza ci sarà l'ex capitano di Temeraria e Sei Casali Baroncino Michele Carmando, duttile esterno già nel recente passato a Giffoni prima dell'esperienza di Vietri. Insieme a lui sono stati tesserati il difensore Filippo Di Perna (trascorsi con le giovanili della Nocerina) dal Real Bellizzi, il jolly ex Salernum Baronissi Niccolò Giannini dall'Olympic Salerno, l'attaccante Gennaro Areniello dalla Temeraria ed una nidiata di giovanissimi pronti ad esplodre: il centrocampista offensivo cresciuto nell'Assocalcio Terzo Tempo Fabiano Meroni (2007) dalla Salerno Guiscards, l'attaccante Josè Colantuoni sempre dalla Temeraria, il 2007 Vincenzo Iannone dalla Scuola Calcio TR9 ed Antonio Esposito. Non sono esclusi ulteriori innesti dal mercato svincolati approfittando della prossima pausa, utile a consolidare i nuovi meccanismi e preparare al meglio il girone di ritorno.