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Seconda giornata di campionato per i tornei provinciali. L'Olympic Salerno festeggia la prima vittoria dell'Under 14, formazione composta prettamente da sotto categoria classe 2012, che al "Giannattasio" di Prepezzano ha superato 2-1 il Giffoni Salvatore Anselmo. I baby colchoneros di Carmine De Concilio, campioni d'Italia Under 12 CSI in carica ed impegnati contestualmente anche nel torneo Esordienti riservato alla loro fascia di età, danno seguito a quanto già di buon fatto vedere lo scorso lunedì sul campo della quotata Soccer Academy Fusco (5-3) e superano i rossoblu picentini con le reti di Angelo Moise Marino ed Alfredo Grimaldi. Gli ospiti (goal di Tedesco) provano a trovare il pareggio ma vengono ben contenuti dall'attenta retroguardia salernitana. L'esperto tecnico biancorosso ha schierato Brancaglione, Bosco, Federico, Ferrara, Caso, De Luca, Grimaldi, Maisto, Marino, Palatucci, Gallucci. Pronti a subentrare Belgenio, Casaburi, Bottiglieri, Cerra, Pastore, Principe e Verducci. 

Al "Settembrino" sconfitta rocambolesca per l'Under 17 di Fiorenzo Sica che cede 5-3 all'Eden Gallozzi. Predominio territoriale dei biancorossini che schierano tra i pali il classe 2011 Massimiliano Cocozza, non ancora 13enne (li avrebbe compiuti proprio il 12 novembre). Non sfigura il portierino ospite che è costretto a capitolare nella prima frazione ad un goal in mischia e ad una deviazione dal cuore dell'area. Numerose le occasioni sciupate dagli ospiti con Di Lascio, Manzo, Imparato e Russo. Nella ripresa l'espulsione dopo 2' di Imparato lascia i delfini in 10: il direttore di gara sanziona in maniera decisamente eccessiva il numero 9 che aveva recuperato il pallone dalle mani del portiere locale dopo il rigore trasformato da Busillo per velocizzare le operazioni di riresa del gioco. In ripartenza l'undici di Milione ne approfittano per il 3-1 dopo aver colto una traversa ma Russo non ci sta e dopo una tambureggiante azione in area insacca il -1. Nel giro di 3' la Gallozzi troverà altre due reti sfruttando gli spazi aperti e allo scadere il bis di Russo rende meno amaro il passivo per una squadra nuova con margini di crescita. Così in campo l'Olympic: Cocozza, Rinaldi, Manzo (20' st Fortunato), Casarano, Margarita, Busillo, Petrone (16' st Ciardo), De Domenico, Imparato, Russo, Di Lascio.