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Torna di nuovo l’iniziativa "Ambasciatori di Salerno", riportata in auge dal Consigliere comunale Dante Santoro: "Ogni settimana annunceremo nuovi "Ambasciatori di Salerno", persone comuni, che nel loro quotidiano ci restituiscono esempi positivi, modello per le attuali e nuove generazioni, sprigionando così le migliori energie della nostra città. - spiega Santoro - Oggi parliamo di Francesco Di Pasquale, al momento giornalista sportivo di match internazionali, ma dai primi anni del liceo un giovane dedito al sociale e al volontariato. Ci racconta di lui: “Arrivo da una famiglia umilissima, che mi ha sempre insegnato i valori del rispetto, dell’educazione e di osservanza al prossimo" - papà proprietario di un salone da parrucchiere e mamma insegnante - "hanno sempre aiutato chi era in difficoltà, questo esempio che ho avuto è stata la spinta a voler fare sempre altro bene".

Infatti è "Giubbini sospesi" una delle iniziative di volontariato di cui Francesco è stato ideatore, che permetteva di donare indumenti a chi ne avesse più necessità. Racconta inoltre delle molte altre battaglie combattute per Salerno, in collaborazione con il consigliere Santoro, il quale definisce "in primis un amico, con il quale condivido una visione Comune sul futuro di Salerno, che ad oggi ha ancora un potenziale inespresso". Impegnato nel giornalismo sin dal 2008, esercita ufficialmente dal 2019, contando numerose esperienze in radio, televisione, ma soprattutto per testate giornalistiche. Cofondatore di SalernoSport24, racconta della sua spropositata passione per lo sport, che lo ha portato negli anni a seguire la squadra granata in ogni dove. Attuale giornalista di Sportitalia, si occupa di commentare incontri nazionali e internazionali, dimostrandosi interessato anche al soccer business management. 

Ho da fare ancora tanto, c’è ancora un po’ di strada da provare" ci confida. Vuole essere un esempio per i giovani che hanno intenzione di intraprendere un percorso simile al suo - "dovete sviluppare e affilare le armi in loco, conoscere il proprio territorio, sia nei pro che nei contro, fate vedere di che pasta siete fatti" - e continua - "bisogna anche confrontarsi oltre i confini locali, perché purtroppo qui non ci viene ancora offerto abbastanza in campo giornalistico, del quale a mio parere si salvano in pochi sul territorio" afferma un po’ amareggiato, ma ribadendo comunque la bellezza e l’amore che nutre per Salerno. Di Pasquale è profondamente riconoscente di aver ricevuto il titolo "Ambasciatori di Salerno", sperando che la nuova generazione possa trarre spunto da queste gesta positive. Un ottimo esempio, il quale ci dimostra che non conta chi sei e da dove vieni, perché tutto è possibile con l’impegno e le proprie forze!