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di Massimiliano Catapano

Al "Simonetta Lamberti" la Cavese non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro il Potenza (foto Cavese 1919), regalando comunque una partita intensa, seppur priva di reti, ai suoi tifosi. L'esordio di Vincenzo Maiuri sulla panchina dei campani lascia l'amaro in bocca, poiché la sua squadra ha avuto diverse occasioni per passare in vantaggio, incluso un clamoroso palo di Badje nel primo tempo. Con 11 punti in 11 giornate, la classifica della Cavese comincia a farsi preoccupante, e il rischio di venire risucchiata nella zona retrocessione è sempre più concreto. In assenza di Sorrentino, Maiuri sceglie Vigliotti nel tridente offensivo insieme a Fella e Badje, mentre il centrocampo vede protagonisti Vitale, Pezzella e Konate. Il primo tempo si gioca all’insegna dell’equilibrio, senza grandi emozioni fino al tentativo di Vilardi, che sfiora la traversa con un mancino insidioso. Gli aquilotti rispondono con un colpo di testa di Vigliotti, respinto dal portiere avversario Alastra, seguito dal colpo di testa di Badje che si infrange sul palo. La squadra di casa si mostra pericolosa anche con Konate, che calcia dal limite sfiorando il palo, mentre Fella spreca un’occasione d’oro, mandando il pallone alto sopra la curva. Si va al riposo con il risultato ancora bloccato sullo 0-0.

Nella ripresa, la Cavese continua a spingere, cercando di sbloccare il match. Fella trova la rete, ma viene annullata per fuorigioco. Poco dopo, Badje sfiora il gol con un destro incrociato, ma manca lo specchio della porta. Alastra si rivela decisivo nel neutralizzare un cross di Maffei diretto a Vitale, già pronto per il tap-in. Il Potenza non resta a guardare e risponde con D’Auria, che costringe Boffelli a una parata impegnativa su punizione; successivamente, il portiere della Cavese si oppone a un insidioso inserimento di Schimmenti. Maiuri inserisce nuove energie con i cambi (Diarrassouba, Diop, Citarella e Marranzino), ma la Cavese non riesce a infrangere il muro difensivo del Potenza. Nel finale, Maffei tenta l’ultima carta con un sinistro che non trova la porta, e nell’assalto finale Diop viene fermato dall’uscita tempestiva di Alastra. Dopo ben nove minuti di recupero, l'arbitro Gianluca Renzi di Pesaro fischia la fine: Cavese e Potenza si dividono la posta. La Cavese resta a quota 11 punti dopo 11 partite, una situazione che comincia a suscitare inquietudine. La mancanza di vittorie, ormai da quattro turni consecutivi, accentua i timori di una possibile discesa in zona retrocessione.

TABELLINO
CAVESE(4-3-3): Boffelli; Rizzo, Peretti, Loreto, Maffei; Konate (80' Marranzino), Pezzella, Vitale; Badje (61' Diarrassouba), Vigliotti (70' Citarella), Fella (70' Diop). A disposizione: Lamberti, Di Somma, Barba, Fornito, Saio, Marchisano, Quattrocchi, Tropea, Barone. All.: Maiuri
POTENZA (4-3-3): Alastra; Novella, Riggio, Milesi, Rillo (70' Burgio); Ferro (70' Mazzocchi), Felippe, Erradi; Schimmenti (86' Ragone), Vilardi (64' Rosafio), D'Auria. A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Firenze, Sciacca, Petti, Landi. All.: De Giorgio
ARBITRO: Renzi di Pesaro
NOTE: Ammoniti Novella, Felippe (P), Konate, Fella, Diop, Peretti (C).