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Ha preso ufficialmente il via la stagione tricolore della Pallanuoto femminile con le gare valevoli per la prima giornata dei due concentramenti della fase preliminare di Coppa Italia. A Padova (riposa la Brizz) le campionesse in carica della Sis Roma partono fortissimo e dominano l'atteso, primo, storico derby con la Lazio. Le ragazze di Capanna conducono 7-0 dopo 16', la più fresca delle ex di turno Troncanetti (doppietta) prova a tenere alto l'onore ma le giallorosse sono implacabili e chiudono sul 16-4, sfruttando anche una condizione atletica superiore ed un'ottima difesa in inferiorità (un solo goal concesso alle biancocelesti). Top scorer Ranalli con una cinquina seguita a ruota dalla quaterna di Chiappini; doppiette per capitan Picozzi e Papi poi a segno Zaplatina e Cocchiere. Ampia rotazione da parte del tecnico ligure che concede minutaggio prezioso alla giovanissima Ginevra Aprea. Per le aquilotte altre reti di Tori e Rovetta.

Le padrone di casa del Plebiscito Padova iniziano col piede giusto l'avventura liquidando 15-6 il giovanissimo Bogliasco, privo del neo acquisto Eleonora Bianco frenata dall'influenza. Le levantine di Mario Sinatra reggono bene la prima metà di partita rispondendo colpo su colpo ai tentativi di fuga biancoscudati: 6-4 il punteggio all'intervallo lungo. Le venete premono sull'acceleratore al cambio vasca e con un parziale di 5-1 ipotecano il successo, consolidato nel finale concedendo in 16' solo due reti alle biancazzurre che conquistano in partita cinque rigori, trasformandone 4. Scatenata Schaap (quaterna), tripletta per Cassarà poi doppietta di Pedley ed assoli per Bacelle, Al Masri, Millo e Meggiato. In evidenza sul fronte ligure Paganello, autrice di una tripletta, poi la baby Paganuzzi, Rosta e la "veterana" Rogondino completano il tabellino.

A Catania (riposa la Vela Ancona) si parte con L'Ekipe Orizzonte vittoriosa davanti al pubblico amico 15-6 con un buon Cosenza. Le calabresi, nelle cui fila la russa Lupinogina promette scintille e sciorina subito una tripletta da applausi, tengono testa alle campionesse d'Italia nei primi 8' conclusi sul 3-2. Le Aussie Stinger Charlize Andrews (tripletta) e Halligan prendono per mano il Sette di Martina Miceli che inanella un break di 7-0 a cavallo dei tempi centrali mettendo in ghiaccio i primi tre punti: 10-2 ad un tempo dalla fine. Nell'ultimo quarto altalena di emozioni in cui le bruzie non demordono e leniscono il passivo (altre reti di Ciudad Herrera, Morrone e Mandelli). A corroborare il successo etneo le altre doppiette di Bettini, Leone e Moschetti (di rientro dal prestito alla Nautilus Civitavecchia) oltre al primo goal con la nuova calottina dell'olandese Jutte su rigore e gli altri acuti singoli di Tabani, Gagliardi e Viacava.

La Pallanuoto Trieste ribalta il Rapallo e con un allungo progressivo si aggiudica l'antipasto di Euro Cup previsto a fine mese alla "Bianchi". Le gialloblu partono con convinzione dando vita a continui capovolgimenti di fronte fino all'inizio del secondo quarto, trascinate dall'ispirata Kudella (tripletta) e dai piazzati di Cabona (doppietta), poi le orchette prendono le misure e, dopo il 7-6 con cui si gira all'intervallo lungo, calano un deciso 4-0 di break che segna inesorabilmente la contesa. Gragnolati (tripletta) e De March (bis) sono una sentenza sul perimetro e scavano il solco decisivo insieme all'uno-due di Gant, nella piscina che è stata casa sua nelle ultime stagioni, e Vukovic. Capitan Cergol, Zizza ed i centri Koptseva, Citino e Cordovani chiudono i conti sul 14-8. La squadra di Antonucci manda a bersaglio anche Bianconi, Di Maria e Ballesty. Grande emozione per il ritorno tra le mura amiche di via Zurria, dove è cresciuta, per la catanese Helga Santapaola, al suo primo anno lontana da casa.