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di Massimiliano Catapano

Il "Ruggi d'Aragona" di Salerno perde un'altra delle sue figure più rappresentative: il dottor Mario Polichetti, noto ginecologo e fino a pochi giorni fa responsabile del reparto Gravidanza a Rischio, ha rassegnato le dimissioni per accettare una nuova sfida professionale presso la Clinica Tortorella. Polichetti, una delle eccellenze più rinomate del nosocomio salernitano, ha spiegato la sua decisione con parole che riflettono un profondo disagio per la situazione gestionale che da tempo affligge l'area ginecologica dell'ospedale. "Ho speso la mia vita per la mia professione e non posso accettare di veder regredire l'area ginecologica ogni giorno di più," ha dichiarato Polichetti, evidenziando come negli ultimi mesi abbia più volte segnalato gravi problematiche organizzative alla Direzione, senza però ricevere risposte adeguate. La sua scelta di trasferirsi alla Clinica Tortorella, dove continuerà a lavorare in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, rappresenta un duro colpo per il Ruggi, che si trova a dover affrontare la perdita di un altro professionista di altissimo livello.

La decisione di Polichetti non arriva come un fulmine a ciel sereno. Il noto ginecologo aveva già espresso pubblicamente la sua preoccupazione per la crescente disorganizzazione all'interno del reparto da lui diretto. "Non posso più svolgere il mio lavoro serenamente, a discapito delle pazienti," ha spiegato, sottolineando come il mancato ascolto delle sue segnalazioni da parte della Direzione abbia pesantemente influenzato la sua scelta di lasciare l'ospedale. Il caso Polichetti non è isolato. Negli ultimi anni, il "Ruggi d'Aragona" ha visto un'emorragia continua di talenti. Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania per la Lega, ha espresso la sua preoccupazione per questa fuga di eccellenze, ricordando come la partenza di Polichetti segua a ruota quella di altre figure di spicco, come il professor Severino Iesu e la sua équipe. "Il Ruggi, un tempo fiore all'occhiello della sanità salernitana, si sta svuotando delle sue risorse migliori," ha affermato Tommasetti, collegando queste uscite a scelte politiche che, a suo avviso, stanno mettendo in crisi la qualità della sanità pubblica locale.

Il consigliere regionale ha inoltre richiamato l'attenzione sulle battaglie condotte dallo stesso Polichetti contro presunte anomalie gestionali all'interno del reparto di Ginecologia e Ostetricia, in particolare riguardo alla nomina controversa di un oncologo alla guida del reparto, una scelta che avrebbe generato incongruenze nelle cartelle cliniche e ulteriori disagi operativi. Mentre si attendono ulteriori chiarimenti da parte di Polichetti, magari in una conferenza stampa che potrebbe fare luce su ulteriori dettagli, resta il fatto che il "Ruggi d'Aragona" si trova ora a dover affrontare la difficile sfida di rimpiazzare una figura così essenziale come quella del dottor Mario Polichetti. Una perdita che solleva seri interrogativi sul futuro di uno degli ospedali più importanti della Campania, sempre più in difficoltà nel trattenere i propri migliori talenti.