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Dopo aver sfiorato il ritorno in Promozione ai play-off cedendo alla Real Sangiovannese, l'Us Poseidon 1958 riparte di slancio per dettar legge nel prossimo campionato di Prima Categoria. Il sodalizio caro al patron Antonio Mondelli ed al presidente onorario Domenico De Rosa ha blindato i suoi pezzi grossi e sparato fuochi d'artificio sul mercato. Il tecnico dell'ultima stagione Dario Petraglia passa dalla panchina alla scrivania nelle vesti di dg mentre a guidare la squadra sarà l'esperto Massimo Mastrangelo, ultime avventure con Macchia e Atletico Battipaglia, coadiuvato da mister Carmine De Rosa. In campo si ripartirà dai capisaldi, vere e proprie icone del calcio capaccese dall'illustre passato: il capitano Gigi Bencardino ed il centrocampista ex Cavese e Pro Patria Michele Siano, ora apprezzato imprenditore con il suo Gin Gin Paestum, guidano la pattuglia che comprende anche il mediano con trascorsi tra Atalanta e Taranto Gianmaria Guadagno, il pari reparto Guido D'Attilio (tra i professionisti con l'Avellino) ed il giovane jolly Cosimo Federico, prodotto del vivaio del Benevento e ripresosi dopo un brutto infortunio ai tempi del Santa Maria Cilento.

In entra il poker è d'assi. Tra i pali arriva Dennis Di Feo, aitante estremo difensore battipagliese classe 2002 reduce dalle esperienze in D con Teramo, Vastese e Roma City. A blindare la retroguardia un altro storico volto della Battipagliese dei tempi d'oro, Franco Pappalardo. Per lui si tratta di un ritorno avendo vissuto da giovanissimo una parentesi nella vecchia Poseidon dopo il settore giovanile della Salernitana. Successivamente, il centrale difensivo ha maturato una serie di esperienze d'Eccellenza e dintorni in giro per l'Italia in particolare tra Basilicata (Grumentum, Ferrandina) ed Emilia Romagna (Felino, Salsomaggiore, Agazzanese, Noceto e Suzzara) prima di far rientro in Campania prima proprio con la Battipagliese e lo scorso anno con il Città di Campagna in Promozione. Sulle corsie laterali estro, dinamismo e versatilità la portano in dote altri due top player del salernitano quali Valerio Brigantino e Vincenzo Discepolo. 

Due giocatori universali in grado di ricoprire più ruoli garantendo sempre lo stesso elevato rendimento. Il primo, estroso mancino, rappresenta l'essenza del calcio salernitano avendo trascinato a suon di magie a vincere i rispettivi campionati di Prima le varie Centro Storico Salerno, Giffoni Sei Casali e Città di Campagna oltre ad aver vestito le maglie, tra le altre, di Atletico Per Niente, Vietri Raito, Olympic Salerno e Giffonese. Il secondo è sceso di categoria per impegni professionali dopo aver inizialmente rinnovato il suo rapporto con la Battipagliese ed anche in questo caso si tratta di un ritorno all'ombra dei Templi avendo già vestito le maglie della stessa Poseidon e Calpazio oltre alle varie Real Trentinara, Sporting Pontecagnano e Temeraria San Mango. Contestualmente la Poseidon rinforza anche il settore giovanile con l'avvento di Giuseppe Santoro dal Cilento Academy alla guida della Juniores e potenziando la scuola calcio con lo staff capeggiato dal responsabile del vivaio Luciano Vessicchio e da allenatori qualificati.