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Si apre all'insegna di goal e spettacolo la seconda giornata della Final Eight Under 16 B in corso di svolgimento a Napoli. Valanga di reti con media di un centro ogni 20 secondi tra Swimming Club e Sporting Lodi, confronto valevole per il girone A. Una gara punto a punto con l'andamento del risultato a fisarmonica: partono forte i lombardi, il rigore fallito da De Angelis non scoraggia il sodalizio di Tivoli che con un colpo di coda a ridosso dell'intervallo lungo si porta sul 7-6. Ventidue reti negli ultimi 16' di gioco con i lodigiani che controrimontano i laziali portandosi sul doppio vantaggio e a loro volta si ritrovano rocambolescamente sotto di tre lunghezze (12-9). Paglia, in precedenza a segno due volte, sbaglia dai 5 metri e l'inerzia passa definitivamente tra le mani dei rossoblu che non riescono mai a scrollarsi di dosso la reazione avversaria ma, forti del vantaggio acquisito, lo difendono con cinismo e lucidità fino al 19-16 conclusivo. Scatenati Portela e Bruno, entrambi autori di 7 reti. De Angelis si riscatta con un poker d'assi, Fontana completa l'opera per lo Swimming mentre allo Sporting non sono sufficienti il settebello di Colangelo, la sestina di Rovati e l'assolo di Volpicelli.

Seconda uscita e secondo pareggio di fila, sempre per 8-8, per la Pallanuoto Bergamo. Stavolta gli orobici si dividono la posta in palio con la Roma 2020 ma stavolta la rimonta la costruiscono e non la subiscono. Giallorossi subito pimpanti acciuffati sul 3-3 a fine primo tempo da Arnoldi poi Graff regala il primo vantaggio ai bergamaschi ripresi sul pari di metà gara dalla terza rete di Colorito. Un secco parziale di 0-3 al rientro dal cambio vasca sembra indirizzare i capitolini verso il successo con le reti di Cicerone (dopo penalty fallito da Trifoglio), D'Agostino e Damiani, vantaggio che si dilata sul +4 con la quarta rete di Colorito (a bersaglio inizialmente anche Carnevalini). Incredibile e rabbiosa reazione dei ragazzi allenati dal croato Milardovic che annullano il divario con Baroni dai 5 metri e la tripletta lampo di Graff che fa così quaterna. Decisivo il rigore trasformato a pochi decimi dall'ultima sirena dal numero 9.

Nel girone B immediato riscatto della Roma Waterpolo che s'impone 14-6 sulla Canottieri Milano. Partenza bruciante dei capitolini che all'inizio della seconda frazione sono avanti 5-0, Carotenuto (doppietta complessiva) e Maggini sbloccano i meneghini che comunque faticano ad uscire fuori e subiscono il nuovo forcing dei romani a cavallo dei tempi centrali con un break di 4-0 che mette in ghiaccio il punteggio sul 10-3. A dettare i tempi realizzativi la cinquina di Diego Cappuccini e le doppietta di Pica e Cali poi il guizzo di Trojani contribuisce a chiudere le ostilità con largo anticipo. Finale in saggio controllo da parte della squadra di Davide Cappuccini che completa il tabellino con i centri di De Feo e Perna, preceduti ad inizio gara dai sigilli di capitan Funari e Fiesoletti mentre allo scadere Moretti fallirà il rigore della potenziale quindicesima rete. A segno per il Sette di Zucchi e Naccari, ancora a secco di vittorie, anche Ralli, Kurban e Pagani.

Bis per l'Italica Sport che rompe gli indugi nella seconda frazione, accende l'SH e chiude poi la porta dell'armadio in faccia agli attacchi della Dynamic Sport salendo a quota 6 in classifica. Todaro e Ciaravino spediscono i biellesi sul doppio vantaggio poi i calabresi, nonostante un 5 metri non concretizzato da Morabito, ingranano e ribaltano tutto portandosi a metà gara sul +2 ed all'inizio del terzo tempo, quello della verità, sul 4-7 trainati dalle doppiette di Morabito e Casoria. I reggini rischiano seriamente di compromettere la partita in seguito all'espulsione per gioco violento comminata a Frezza, ne approfittano i piemontesi che accorciano sul -1 con doppio Brunago e Rossi (Raise l'altro marcatore). Con grande caparbietà, riordinate le idee e messe da parte le proteste con gli arbitri, il Sette di Giacomo Mannino riprende quota e chiude i conti sul 6-9 con la terza rete di Casoria e la quarta di Pecora, top scorer dell'incontro.