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di Massimiliano Catapano

La linea ferroviaria Napoli-Salerno è interrotta da sei mesi a causa di una frana all'altezza di Vietri sul Mare. Il maltempo ha reso instabile un edificio vicino ai binari, causando lo sgombero dello stesso e complicando i lavori di ripristino. La circolazione ferroviaria tra Vietri sul Mare e Salerno rimane sospesa, e Trenitalia ha messo in atto un servizio di bus sostitutivi per i pendolari. Tuttavia, questo comporta ulteriori danneggiamenti a causa del traffico intenso. Nonostante gli interventi di messa in sicurezza, i tempi di riapertura della tratta ferroviaria restano incerti.

Le amministrazioni locali stanno cercando soluzioni per gestire l'usura delle strade, ma la questione richiede un intervento urgente e coordinato tra la Regione Campania e le autorità locali. È necessaria una risposta rapida e decisiva per risolvere questo problema infrastrutturale in Campania. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, insieme alla politica locale e a tutte le organizzazioni coinvolte, deve intervenire per prevenire ulteriori danni alla pavimentazione stradale causati dai bus sostitutivi e chiedere risarcimenti a Trenitalia per i danni economici subiti dalla rete stradale. È una vergogna che la situazione non si sia ancora sbloccata dopo sei mesi di disagi per i cittadini.

In passato, quando le ferrovie erano gestite direttamente dallo Stato, situazioni come queste erano affrontate con maggiore celerità e competenza. Solo attraverso un'azione concertata si potrà ridurre l'impatto dei disagi e garantire la sicurezza e l'efficienza delle infrastrutture regionali. Le istituzioni devono mobilitarsi immediatamente per risolvere questo problema e restituire ai cittadini campani una rete di trasporti affidabile e sicura.