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di Massimiliano Catapano

Sara Battipaglia, conosciuta sui social come "Sheila dogsitter", è stata una figura esemplare nel mondo dell'animalismo. Originaria di Nocera Superiore, in provincia di Salerno, Sara ha dedicato la sua vita a salvare cani randagi, trovando casa per circa duemila di loro. Anche durante una lunga battaglia contro un tumore, Sara non ha mai smesso di adoperarsi per gli animali, continuando a pubblicare appelli per adozioni e richieste di aiuto dal letto di ospedale.

Il suo motto, "mai arrendersi, sorridere sempre", rifletteva perfettamente il suo spirito indomito e altruista. Nonostante le difficoltà, ha mantenuto un atteggiamento positivo, ringraziando il personale medico per la loro umanità e professionalità. Sara ha continuato a ispirare chiunque la conoscesse con il suo coraggio e la sua dedizione. La sua dedizione verso gli animali era straordinaria. Sara raccoglieva i cani randagi per strada, li accudiva e trovava loro una nuova casa, anche quando la sua salute peggiorava. Ricordava con affetto come fosse riuscita a far entrare un grande Pastore Maremmano nella sua piccola auto, spinta dalla volontà di salvarlo.

Nonostante le sue condizioni di salute, Sara non ha mai smesso di preoccuparsi per il futuro dei suoi amati animali. Grazie all'aiuto di amici e volontari, tutti i cani di cui si occupava sono stati accolti in famiglie amorevoli. Il suo lascito è una testimonianza di amore e dedizione, che continuerà a ispirare molti. Sara lascia un figlio e un'eredità di compassione e speranza. La sua storia è un potente promemoria dell'importanza di non arrendersi mai e di continuare a lottare per ciò in cui crediamo, indipendentemente dalle avversità. La sua vita, dedicata agli animali e al loro benessere, rimarrà un esempio luminoso di generosità e forza d'animo.