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di Massimiliano Catapano

Mercoledì 8 maggio, un grave episodio di violenza ha turbato la quotidianità del trasporto pubblico a Salerno, mettendo in luce nuove problematiche legate alla sicurezza nel settore. Nel corso del pomeriggio, due controllori, impegnati nella verifica dei biglietti su un autobus della Sita diretto a Napoli, sono stati aggrediti da un uomo di nazionalità marocchina. Secondo le informazioni iniziali, l'incidente è avvenuto tra Corso Garibaldi e Piazza XXIV Maggio. Alla richiesta di esibire il biglietto, l'individuo ha reagito con estrema aggressività, spingendo le due impiegate e scatenando momenti di alta tensione. Fortunatamente, l'autista è intervenuto tempestivamente, arrestando il veicolo per placare gli animi e prevenire ulteriori conseguenze.

Questo incidente non è un caso isolato ma si inserisce in una serie di aggressioni recenti che hanno visto come vittime il personale delle aziende di trasporto pubblico locale. In risposta a questi episodi, il sindacato Filt Campania ha emesso una dichiarazione, esprimendo solidarietà alle due lavoratrici e sollecitando l'immediata attivazione di un tavolo di discussione con gli attori istituzionali coinvolti. L'obiettivo è trovare soluzioni efficaci per garantire un ambiente più sicuro per passeggeri e lavoratori.

La sicurezza nei trasporti pubblici è spesso percepita come un costo aggiuntivo ma, come evidenziato dalle circostanze attuali, deve essere considerata una risorsa fondamentale, un investimento necessario per la protezione di chi ogni giorno utilizza e lavora in questi servizi essenziali. Questo episodio solleva dunque interrogativi urgenti sulla gestione della sicurezza nei mezzi pubblici e sulla necessità di strategie più efficaci per prevenire e gestire situazioni di conflitto, assicurando così un ambiente sereno e sicuro per tutti gli utenti del trasporto pubblico.