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Ultima curva prima del rettilineo finale della regular season in A2 femminile. Nel girone Nord primato aritmetico e qualificazione diretta in finale play-off per la RN Orobica. La compagine di coach Palazzo supera anche l'ostacolo Sport Center Parma ed è irraggiungibile. Contro le ducali primi due tempi fotocopia con un doppio parziale di 3-4 che porta la capolista all'intervallo lungo sul 6-8 grazie al mini break firmato Zanoccoli-Buizza (2). Al rientro in vasca le bergamasche volano sul +4 ma con grande caparbietà le emiliane riducono il divario grazie alla doppietta di Musso ed al centro di Melissa Berni. Il refrain non cambia all'alba dell'ultimo quarto con Novikova (quaterna complessiva per la kazaka) a scrivere il nuovo -1 prima dello strappo decisivo con la solita Zanoccoli on fire a chiudere la sestina. Le rossoargento provano nuovamente a rientrare con Nicora ma troppo tardi per sperare nell'aggancio. Finisce 12-13 con altre doppiette ospiti di Apilongo e Steere cui si unisce l'assolo di Caiola; la tripletta di Savioli ed il solito guizzo di Todeschi non bastano alle padrone di casa.

Aritmetica qualificazione ai play-off anche per l'Aquatica Torino che blinda ufficialmente il terzo posto grazie al 5-5 con la RN Bologna, a sua volta certa della seconda piazza. Bella, vibrante, tesa dal primo all'ultimo minuto di gioco con un inedito pareggio parco di reti a testimonianza di una sfida equilibratissima. L'uno-due di capitan Perna ribalta D'Amico, le torinesi rimettono la freccia con la siciliana, Catto e Telypko. Toselli timbra il 4-3 con cui si gira a metà gara. Nella ripresa Marchetti risponde ancora alla terza rete di D'Amico per il -1 poi difese e portieri in evidenza prima dell'ultima frazione. L'emiliana Redaelli segna subito il pari che sarà definitivo, le squadre continuano a scambiarsi capovolgimenti di fronte, ma non si segna più con la partita che termina in perfetta parità.

Il +4 sull'AN Brescia consente alle piemontesi di tagliare il traguardo con un turno d'anticipo. Rocambolesca sconfitta a Mompiano per le biancazzurre che vengono trafitte sul filo di lana (16-17) dal Sori Pool Beach che torna ai tre punti che mancavano dalla quarta giornata contro Parma (nel mezzo solo un pari con la Metanopoli che appaia in classifica le liguri), tornando a sperare nella salvezza diretta proprio a scapito dello Sport Center. Partenza fulminea delle lombarde che colpiscono in sequenza poi Cocchiere scuote le pinguine che nel secondo parziale trovano la prima parità (4-4) con Congiu. L'asse Orlova-Usanza funziona e rimette sul +2 le padrone di casa ma Bartoli e Zerbone impattano nuovamente per l'8-8 del 16'. Nella ripresa l'altalena continua a parti invertite con le pinguine a passare in vantaggio e puntualmente riprese dalle leonesse che capovolgono nuovamente la situazione nel finale di frazione con la terza rete di Malika Bovo. I ruoli tornano ad invertirsi e le ragazze di Alogbo fiutano il successo con il bis di Usanza e la cinquina della canadese (15-14) ma le emozioni non si esauriscono: Capurro e Cocchiere completano la cinquina, Zerbone la terna e la vittoria prende la direzione sorese con goal decisivo proprio del capitano a 35'' dalla fine, dando il via ai festeggiamenti per il compleanno di Matilde Gallettini, un goal per lei. Sfuma la post season per le bresciane, a referto anche due volte con Alberici ed una volta ciascuno con Alice ed Agnese Bianchi, Lodrini e Fruner.

Ad infiammare ulteriormente la lotta per evitare i play-out ci si mette anche la Waterpolo Milano Metanopoli che supera 19-10 la 2001 Padova condannando alla retrocessione aritmetica la giovanissima compagine biancoscudata che guarda oltre il risultato ma all'esperienze delle giovani del vivaio di casa Plebiscito che a lungo termine hanno già dato risultati come testimoniato dalla decisiva presenza delle baby nel successo in Euro Cup. La gara si decide nella seconda metà dopo un avvio tutto sommato equilibrato in cui le venete danno filo da torcere alle meneghine con la tripletta di Sabbadin e tre delle quattro reti di capitan Zorzi. Nel terzo tempo esce fuori la maggiore esperienza delle ragazze di Del Bianco che ipotecano il successo con un 6-1 di parziale. Nel quarto tempo l'ottavo goal di Anna Repetto vale il massimo vantaggio che sarà conservato fino alla sirena con la terza rete della sorella Laura e la prima di Murer. Cementano il successo gialloviola la doppietta di Marani e gli assoli di Brusa e Tosi. In rete per le patavine anche Battel, Breda e Vanin.

Nel girone Sud arriva la matematica qualificazione ai play-off del Volturno. Le spartane si aggiudicano il big match di giornata con la Lazio al termine di un confronto avvincente. Le biancocelesti menano le danze poi si ritrovano sul -3 dopo le reti in sequenza di Abbate, Melis e Di Grazia. 5 metri fallito da Tori che scheggia la traversa, Rovetta sembra rimettere in carreggiata le sue ma le gialloverdi aumentano ulteriormente il ritmo e si portano sul +5 complice anche una fantastica parabola di De Vincentiis ed il bis della numero 6 di origini sarde. Nella ripresa sussulto d'orgoglio laziale: Rovetta (cinquina), due volte Tori e Rambaldi (due autentiche magie per l'ex azzurra che ritrova nuovamente da avversaria la compagna di mille battaglie con il Setterosa Abbate) riportano sotto le capitoline che annusano il -1 ma vengono prontamente rispedite al mittente dalle terze realizzazioni di Melis e la rigorista Di Grazia e dai bis di Maioriello e Fusco, ispirate proprio dall'altra doppiettista Abbate. Nel mezzo la schiacciata di Mata'afa consente al Sette di Occhiello di respirare definitivamente, rendendo vane le altre doppiette avversarie (quatto totali) di Lomonte e Boldrini.

Il primato si deciderà all'ultima giornata ma intanto spareggi promozione in cassaforte anche per la Vela Ancona. Tre tempi con il piede pigiato sull'acceleratore bastano alle cosmiche di Milko Pace per centrare il successo sui Castelli Romani. Alla piscina delle "Saline" di Senigallia, per la nota chiusura della vasca del "Passetto", la formazione anconitana si impone con il punteggio finale di 20-6, con Altamura e l'ex di turno Monterubbianesi in evidenza con 5 e 4 goal ciascuna. Eppure passa in vantaggio per prima la formazione laziale, con Cristea, poi le marchigiane ritrovano concentrazione e compattezza e comincia la fiera del goal con Bartocci, tripletta, in evidenza. Si gira sul 12-3 all'intervallo lungo con le castellane che vanno a segno allo scadere dei due tempi iniziali con Ligorio e Attenni. Il leit motiv non cambia nella ripresa dove, alle succitate top scorer, si aggiungono Quattrini (seconda triplettista) e Kiss che andrà due volte a bersaglio. Il bis di Bersacchia (di Olivieri l'altra segnatura) chiude anzitempo la contesa, poi è pura accademia con la figlia d'arte magiara a siglare il goal numero 20. Le reti della bandiera rossoblu recano la firma di Tomassini e Ducci, precedute poco prima da Fonticoli.

Ultima tornata decisiva non solo per la griglia ma anche per l'ultimo posto play-off. A contenderselo saranno Lazio e Nautilus Civitavecchia. Le verdeazzurro di Daniele Lisi gestiscono senza patemi e senza forzare il match con la già retrocessa Agepi Sport '97. Altra onorevole prestazione della giovanissima compagine cadetta della Sis Roma che prova ad infastidire l'attenta e compatta difesa civitavecchiese con la solita Ginevra Aprea, doppietta, Abrizi, Rossi, Nardelli e Romeo. Ruota tutte le effettive a disposizione il tecnico locale, privo delle orizzontine e Scacco, con l'esordio in A2 del baby portierino Chiara Maizzani nella parte finale del confronto che vede ancora mattatrice Valentina Cosentino con una tripletta di pregevole fattura, emulata da Di Basilio. Sempre in auge capitan Tortora, autrice di una doppietta come la propositiva Foschi e Bianchi, un rigore per lei. L'azzurrina Puppi e Braccini completano i giochi sul 14-6. 

Per il secondo anno consecutivo, ma nella categoria inferiore, RN Florentia condannata ai play-out. Si salva con un turno d'anticipo la GLS Napoli Lions che sbanca la "Nannini" colpendo nei momenti clou dell'incontro. Gigliate due volte avanti con Gasparri ma partenopee sempre in partita e pronte ad operare il sorpasso tra la fine del primo periodo e l'inizio del secondo due volte con Mazzola, la seconda dopo il momentaneo pari di Gattini. La compagine di Barbara Damiani accelera a cavallo dei tempi centrali con la doppietta di De Magistris raggiungendo il massimo vantaggio grazie all'esperienza del proprio centroboa che va di quaterna. Vantaggio che aumenta sul +4 con l'acuto di Ianniello che mette al riparo le sue dal forcing finale toscano che non va oltre altre due reti di Gattini (tris), preceduta nel tempo precedente da Mugnai. Di Anastasio in avvio l'altra segnatura ospite.