L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Nuova avventura in panchina per Ciro De Cesare. Il Toro di Mariconda, a meno di tre mesi dalla risoluzione anticipata con la Calpazio che ha portato lo scorso anno ad una strepitosa rimonta verso la promozione in Eccellenza e lasciato con un buon margine di punti sulla zona rossa prima di passare la mano a Santosuosso, ha accettato una mission (quasi) impossible: salvare a 6 giornate dalla fine il Moliterno, storica compagine militante nel campionato di Eccellenza in Basilicata. Il sodalizio lucano, ripescato la scorsa estate, si è ritrovato velocamente ad allestire il roster per l'attuale torneo in cui è ultimo con 11 punti, a -4 dal Policoro penultimo che delinea la zona play-out. Un compito arduo che non spaventa di certo l'ex giocatore e tecnico delle giovanili della Salernitana, subentrato ad un 'santone' del calcio potentino come Pasquale Arleo, ed abituato a competere per affrontare e superare difficoltà all'apparenza insormontabili. De Cesare non sarà l'unico salernitano a tentare il miracolo salvezza con i rossoblu che nelle ultime settimane si sono rinforzati ingaggiando il mancino ex pro Arturo Carbonaro, il terzino Flavio Lanzalotti dal Salernum Baronissi ed il fantasista Bruno Maresca, altro storico ex irnino e negli ultimi campionati divisosi tra Ebolitana e Real Palomonte. L'esordio è già da brividi: domenica al "Venezia" arriva la capolista FC Francavilla che vuole riconquistare subito la D persa l'anno scorso.