Il Settebello (foto DBM) torna sul podio continentale dopo 10 anni con l'Ungheria come comun denominatore. All'epoca fu Budapest il teatro del terzo gradino del podio nel 2014, oggi è la Nazionale magiara a cedere il passo al Sette di Campagna che si mette al collo la medaglia di Bronzo al termine degli Europei in Croazia e rinvia ai Mondiali di Doha il comunque probabilissimo pass olimpico. "Abbiamo chiuso l'europeo con una medaglia importante. Ho visto una squadra in crescita, che ha giocato benissimo, con grande attenzione e applicazione. - commenta prima della cerimonia di premiazione Sandro Campagna - Ci prendiamo il Bronzo, un podio europeo che mancava da dieci anni, qualche giorno di riposo più spensierato e si torna in allenamento per preparare un mondiale da giocare con le ambizioni di sempre. Avevo chiesto di iniziare subito forte; i ragazzi sono andati oltre, spingendo fino alla fine. Questa squadra se legge bene le partite può essere devastante. Sappiamo che il percorso verso le Olimpiadi sarà di grande sofferenza e siamo pronti ad affrontarlo con lo spirito giusto".
Prima medaglia da capitano azzurro nell'ambito di una carriera pluridecorata per Francesco Di Fulvio: "Volevamo questo Bronzo e siamo contenti di averlo conquistato. Sono orgoglioso di questo gruppo. Abbiamo disputato un torneo importante per la crescita individuale e di gruppo. Abbiamo espresso il nostro gioco e, seppur in maniera altalenante, migliorando sempre. Non dobbiamo avere rimorsi o rammaricarci per la sconfitta in Semifinale. Dobbiamo pensare al futuro, ricaricarci, allenarci con intensità e affrontare con personalità un mondiale supercompetitivo con l'obiettivo di conquistare il pass olimpico".
Capocannoniere della spedizione tricolore è Edo Di Somma che gioca proprio in Ungheria: "Volevamo chiudere con la medaglia. Era molto importante per noi. Siamo felici di aver raggiunto un risultato che mancava da dieci anni. E' stata una partita importante. Dopo la sconfitta con la Spagna desideravamo dimostrare la nostra forza e ci siamo riusciti. La medaglia ci lancia verso i Mondiali di Doha dove desideriamo conquistare la qualificazione olimpica". Le dichiarazioni di Alessandro Velotto, tra i più in palla: "E' stata una partita importantissima per il gruppo, per il morale, per avvicinarci ad un altro mese molto impegnativo. - conclude il difensore del Marsiglia - Lo spirito non è mai mancato, neanche con la Spagna che ci ha messo in difficoltà. Ci faremo trovare pronti ai Mondiali".
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